Promuovere la collaborazione produttiva tra i medici operanti nel territorio e quelli ospedalieri. È stato questo l’obiettivo che ha portato l’Ordine dei Medici di Ragusa, l’Asp e la Fimmg ad organizzare un convegno dal titolo “Itinerari a due corsie – ospedale territorio”. I lavori, che si sono svolti nei giorni 9 e 10 maggio nella sede dell’Ordine dei Medici di Ragusa, hanno registrato anche la presenza dei responsabili regionali di Fimmg e Simg Galvano, Spicola, Scoglio, Di Gregorio e Pasqualetto. Dopo i saluti del presidente dell’Ordine dei Medici di Ragusa Roberto Zelante, di Licitra, segretario Fimmg Ragusa, del direttore generale dell’Asp Giuseppe Drago, e della direttrice sanitaria Sara Lanza, si sono susseguite le varie relazioni che hanno evidenziato per gli ospedali la carenza di personale, la necessità di supporti informatici che servirebbero ad evitare inutili perdite di tempo, nonché la necessità di una incisiva campagna di educazione sanitaria per gli utenti.
Il territorio da parte sua lamenta la carenza di risorse adeguate a fare sì che gli ambulatori di medicina generale, con mezzi e personale proprio, siano dei veri e propri presidi di primo livello in grado di fornire prestazioni, così come è già previsto nel D.M 77. Questo rappresenta, così come concordato in azienda un primo incontro a cui ne seguiranno altri già programmati, soprattutto per formare, in questa fase di ricambio generazionale, la nuova classe medica che dovrà gestire negli anni a venire la sanità pubblica.