Il Comitato Provinciale per l’Unicef di Ragusa celebra in diverse città iblee, Scicli, Pozzallo, Modica, Frigintini, Scoglitti, la Giornata Mondiale del Diritto al Gioco, secondo le linee di Unicef Italia e con la speciale iniziativa “Cento luoghi per giocare”, promossa coordinata dal Comitato Regionale Sicilia per l’Unicef, con la collaborazione dei Comitati Provinciali dell’Isola e la partnership con Eris Formazione.
All’invito trasmesso dalla presidente provinciale Elisa Mandarà hanno risposto con una entusiastica adesione diverse scuole iblee: l’Istituto Comprensivo Rogasi di Pozzallo, che terrà la manifestazione presso la Villa Comunale e i Giardini Comunali nei pressi della Scuola, l’Istituto Comprensivo Don Milani di Scicli, che occuperà via Francesco Mormino Penna (la Secondaria) e Parco Brancati (la Primaria), con la collaborazione dell’associazione RimboschiAmo, l’Istituto Comprensivo Carlo Amore – Piano Gesù di Modica, che organizzerà la Giornata nei suoi diversi plessi: Centrale e Delegazione, presso la Piazza Carmelo Ottaviano di Frigintini; Cannizzara nel Cortile della Scuola, Santa Teresa e Piano Gesù, a Modica Alta, nei Cortili della Scuola; l’Istituto Comprensivo Leonardo Sciascia di Scoglitti, che porterà le sue alunne e i suoi alunni a giocare presso la piazza Sorelle Arduino.
Il gioco, attività praticata in tutte le epoche, in tutti i continenti e a tutte le età, dal 20 novembre 1989, data dell’approvazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Assemblea Generale della Nazioni Unite, è uscito dalla marginalità che gli veniva attribuita da una vecchia cultura dell’infanzia; gli è stata riconosciuta all’Articolo 31 una dignità formativa e educativa fondamentale. Analizzando questo articolo, infatti, appare evidente che il diritto al gioco è una componente imprescindibile del diritto all’istruzione, legato ad esso da un rapporto di interrelazione, integrato e non contrapposto.
L’aver riconosciuto al minore il diritto al gioco, allo svago, al riposo e alla libera espressione come individuo diverso dall’adulto può essere letto come una indiretta protezione dei minori dalle diverse forme di sfruttamento, ancora oggi purtroppo molto diffuse in tante parti del mondo. Ma dobbiamo purtroppo anche constatare che i bambini di oggi giocano poco e recenti studi hanno dimostrato che, non solo per la loro bellezza o per il loro interesse storico e culturale, i giochi della tradizione, che spesso si praticavano in strada, possono rappresentare un più che valido strumento educativo e pedagogico, oltre che uno stimolo per lo sviluppo intellettuale ed affettivo dei bambini. Quei giochi, al Sud come al Nord, sono stati spesso dimenticati e la causa di questo fenomeno va ricercata anche nella carenza di spazi all’aperto, da quando le strade, i cortili e molti spazi non edificati sono dominio esclusivo delle automobili.
L’iniziativa ha diverse e imprescindibili finalità: far riscoprire alle bambine, ai bambini e agli adolescenti i giochi della tradizione siciliana e italiana e far conoscere quelli di altri Paesi e continenti, con l’obiettivo di educare alla mondialità e al concetto di unicità, ovunque si sia nati; accompagnare i bambini, i ragazzi e gli adolescenti in una imperdibile occasione per stare insieme e riappropriarsi di spazi della loro città; raccogliere fondi da destinare ai progetti UNICEF, attraverso la cessione di giochi della tradizione.
Martedì 27 maggio si terrà al Municipio di Catania una conferenza-dibattito sul tema dell’iniziativa. In quella occasione verrà commemorata anche la data della ratifica della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Italia con la legge n.176/1991, con particolare riferimento all’art. 31.
Mercoledì 28 maggio, ricorrenza della Giornata Mondiale del Gioco, si darà vita alla “occupazione pacifica” di almeno “100 luoghi”, sparsi in tutte le province della Sicilia, ricca di eventi e performance dei quali saranno protagonisti bambine, bambini e adolescenti, che riscopriranno i giochi della tradizione siciliana e di tutti i Continenti. Sarà una Giornata entusiasmante.