Palazzo Grimaldi ha ospitato la presentazione del fumetto dedicato alla figura di Nino Baglieri, realizzato dagli alunni delle seconde classi della scuola secondaria di primo grado “Giovanni Falcone” del Comprensivo “Raffaele Poidomani”.
L’opera è nata all’interno di un percorso di Educazione civica sul valore costituzionale del lavoro e sulla sua sicurezza, guidato dalle insegnanti Tina Giannì (Religione) e Cettina Giudice (Arte e Immagine). Gli studenti hanno raccontato attraverso il linguaggio del fumetto la vicenda umana e spirituale di Nino Baglieri, figura esemplare di fede e resilienza, testimone di speranza e dedizione.
Durante la manifestazione, i presenti hanno rivolto un sentito ringraziamento alla dirigente scolastica Veronica Veneziano per aver sostenuto il progetto, nonché all’Opera Pia Grimaldi e all’associazione “Amici di Nino Baglieri” per il loro supporto come sostenitori dell’iniziativa.
“Modica è Nino Baglieri! Modica alta è casa sua e in tutti gli angoli della nostra città c’è lui – ha scritto il sindaco sui social – Ogni gesto, ogni momento, ogni iniziativa che lo ricorda è importante. La sua vita, il suo esempio, i suoi scritti con la bocca, i suoi sguardi, il suo messaggio sono indelebili. La presentazione del fumetto che lo racconta alla Fondazione Giovan Pietro Grimaldi, realizzato dalle classi seconde della Falcone dell’istituto comprensivo Raffaele Poidomani, è stato un momento di grande empatia sul suo esempio di Fede e di valori”.
A rendere ancora più speciale il momento è giunto anche il messaggio del vescovo di Noto, mons. Salvatore Rumeo, che ha dichiarato: “Tutti abbiamo smarrito il senso del tempo perché immersi dentro le strisce o le nuvolette dei nostri indimenticabili e storici fumetti: non solo ragazzi e giovani ma adulti che ancora oggi amano leggere i grandi classi della fumettistica”.