Minacce all’ambientalista Riccardo Zingaro (nella foto). L’episodio è accaduto a Marina di Acate in queste ore. Mentre stava girando un video per mettere in evidenza quello che sta accadendo in questi giorni sul territorio che continua a essere preso di mira da chi delinque dal punto di vista dei reati ambientali, depositando la fratta e tutti gli altri materiali di scarto della lavorazione delle serre dove capita prima, Zingaro è stato affiancato in auto da alcuni produttori che hanno le serre installate nell’area i quali lo hanno chiaramente minacciato e gli hanno intimato di non fare più video “perché altrimenti – spiega Zingaro – mi hanno detto che mi sarebbero venuti a cercare. Purtroppo, è da anni che denunciamo questo scempio. Ora è il periodo in cui gli scarti e la fratta vengono bruciati, con gravi ripercussioni dal punto di vista ambientale. E’ da anni che mettiamo in evidenza questa situazione e, purtroppo, se ne fregano tutti. L’intimidazione? Ho informato il sindaco di Acate che mi ha espresso la propria solidarietà e ritengo, altresì, che interverranno le forze dell’ordine. Certo, è spiacevole che occorra difendersi per quello che dovremmo considerare un diritto sacrosanto del nostro territorio. E, invece, i cumuli di rifiuti pericolosi continuano a crescere e nessuno fa niente. I disastri ambientali continuano”.