Le Istituzioni e i cittadini di Ragusa si preparano a celebrare il 79° Anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana. Il prefetto Giuseppe Ranieri ha promosso un programma di iniziative celebrative, quest’anno organizzate all’interno della splendida cornice dei Giardini iblei, che coinvolgeranno, in particolare, i bambini, veri protagonisti della giornata.
Alle 10 avrà inizio la cerimonia ufficiale, alla presenza delle deputazioni nazionali e regionali, del Presidente del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, dei Sindaci dei Comuni della provincia, delle massime Autorità territoriali civili e militari, dei rappresentanti delle Amministrazioni statali e regionali, delle associazioni combattentistiche e d’arma e delle varie Associazioni e Organizzazioni presenti sul territorio.
Tra gli ospiti, sarà presente Giulia Pantò, il baby sindaco di Vittoria, simbolo delle nuove generazioni e del futuro della nostra comunità. La sua partecipazione sottolinea l’importanza di trasmettere ai giovani i valori fondanti della Repubblica Italiana, promuovendo la loro attiva partecipazione alla vita civile e istituzionale.
Dopo lo schieramento del picchetto interforze e dei Gonfaloni dei Comuni e la cerimonia dell’alzabandiera nazionale, seguirà la deposizione della corona d’Alloro al Monumento ai Caduti e l’esecuzione dell’Inno Nazionale da parte dei bambini del Coro di Mariale Ventre, il Corpo Bandistico dell’Associazione Culturale Musicale San Giorgio 1892 di Ragusa accompagnerà l’evento con dei brani dedicati.
A seguire, sarà data lettura del messaggio tradizionale del Presidente della Repubblica.
Durante la cerimonia si procederà alla consegna di quattro prestigiose Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana, riconoscimenti destinati a cittadini che si sono distinti per il loro impegno verso la Nazione nei campi della cultura, dell’economia, delle arti e del servizio pubblico.
Durante la cerimonia un momento importante sarà dedicato alle donne; in tale contesto si procederà, inoltre, all’intitolazione del Viale principale alle Madri Costituenti, ovvero, alle 21 donne elette all’Assemblea Costituente italiana nel 1946, incaricate di redigere la nuova Costituzione della Repubblica Italiana, entrata in vigore il 1º gennaio 1948. Il loro impegno ha segnato l’inizio della partecipazione attiva delle donne nella politica italiana ed hanno contribuito a rendere la Costituzione un documento profondamente attento alla dignità e ai diritti umani, ancora oggi punto di riferimento.
Un elemento di grande rilievo dell’evento sarà la presenza degli stand della Coldiretti, che offriranno una testimonianza concreta dell’eccellenza dei prodotti del territorio ibleo.
Nella serata dell’1 e del 2 giugno la Chiesa di San Vincenzo Ferreri sarà illuminata con i colori del Tricolore, a simboleggiare l’unità e i valori che accomunano tutti gli italiani.
