I carabinieri di Modica avrebbero già stretto il cerchio attorno ai presunti autori del furto di una Opel Mokka, sottratta mercoledì sera nella tranquilla frazione di Frigintini. La vettura, di proprietà di una donna del luogo, sarebbe stata rubata da due giovani modicani che, poche ore dopo il furto, sarebbero stati intercettati presso il pronto soccorso dell’ospedale Maggiore “Nino Baglieri”.
Secondo quanto appreso, i due giovani, dopo aver asportato l’utilitaria, si sarebbero dati alla fuga ad alta velocità in direzione di Modica. La corsa spericolata, tuttavia, si sarebbe interrotta bruscamente all’intersezione con via Passogatta. Qui, i fuggitivi avrebbero perso il controllo del veicolo, finendo rovinosamente fuori strada.
L’auto (nella foto) sarebbe precipitata in una scarpata profonda circa 6 metri, fermandosi a una ventina di metri dalla carreggiata. Nonostante la violenza dell’impatto, i due occupanti sarebbero riusciti a dileguarsi subito dopo l’incidente, facendo perdere le loro tracce.
Le indagini dei carabinieri, però, avrebbero rapidamente indirizzato le attenzioni sui due giovani, grazie anche al loro accesso al pronto soccorso. Uno dei due, in particolare, avrebbe riportato ferite tali da richiedere una cinquantina di punti di sutura, un dettaglio che avrebbe fornito un importante riscontro alle forze dell’ordine. Uno pare abbia ammesso i fatti. Al momento, le autorità non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma sembra che la svolta nelle indagini sia imminente, con i presunti responsabili già identificati e le prossime ore che potrebbero portare a ulteriori sviluppi.