Dietro ogni traguardo c’è un percorso di grande dedizione. Anche in questa stagione la Virtus ha potuto contare su una società e uno staff tecnico che hanno saputo accompagnare la crescita dei giovani atleti con competenza e costanza. Il lavoro svolto da allenatori, istruttori e collaboratori ha permesso di mantenere alto il livello del settore giovanile, da sempre una colonna portante del club. I risultati raccolti in campo sono il frutto di questo impegno condiviso.
Su tutti ha spiccato l’Under 19 Gold, capace di conquistare il titolo regionale (in finale contro la Domenico Savio Messina) e di rappresentare la Sicilia alla fase interzona di Corneliano d’Alba, in provincia di Cuneo. I ragazzi dei coach Turi Scrofani e Sergio Trovato, nella Conference 2, hanno superato Portici e Novipiù Campus Piemonte, prima di cedere nel match decisivo contro Ozzano, mancando di un soffio l’accesso alle finali nazionali di Collegno. “Resta il rammarico per non essere riusciti nell’impresa di arrivare fino in fondo – ha commentato Scrofani – ma onestamente abbiamo fatto un ottimo percorso. I ragazzi hanno dimostrato tutto il loro valore e tutto il loro impegno è venuto fuori in queste tre partite, giocate a distanza di poche ore l’una dall’altra. È stata un’esperienza meravigliosa e si sono meritati questo risultato. Anche perché siamo una squadra ragusana fatta da ragusani, a confronto di società che reclutano giocatori da fuori, anche dall’estero. La nostra città non ha sfigurato”.
Ottimi segnali anche dall’Under 17 regionale, che ha chiuso la stagione al terzo posto dopo aver superato lo spareggio contro Ribera e aver sfiorato l’accesso alla finale, cedendo solo ai supplementari al Basket Giarre, poi vincitore del torneo. È la seconda presenza consecutiva tra le prime quattro, a dimostrazione di un percorso solido. Molto positiva anche la stagione della DR1 (ex Serie D), dove la Virtus ha raggiunto la semifinale playoff, fermandosi solo contro la Pgs Sales Catania, poi promossa in Serie C. Un traguardo significativo, costruito con un gruppo giovane e affiatato: lo stesso che ha trascinato l’Under 19 nella fase interzona. Tumino, Mirabella e Guccione, tra i protagonisti, hanno trovato spazio anche in Serie B, dimostrando la bontà del lavoro fatto e la capacità del club di valorizzare i propri talenti a tutti i livelli.
A completare un’annata intensa e ricca di soddisfazioni, la tredicesima edizione del torneo “La Primavera”, organizzato come sempre al PalaPadua, grazie al gemellaggio con Team Up Roma, che ha coinvolto decine di ragazzi. “Siamo orgogliosi di ciò che è stato costruito – afferma Alessandro Vicari, presidente della Virtus Academy – perché dietro questi risultati c’è un gruppo di professionisti appassionati, che non si sono mai risparmiati. I nostri ragazzi crescono in un ambiente sano, che crede nel valore formativo dello sport. Il fatto che tanti di loro trovino spazio anche in prima squadra dimostra che la direzione è quella giusta. Questo è il nostro modo di fare pallacanestro”.