Gli agenti della polizia di Stato appartenenti alla Squadra Mobile e al commissariato di Ps di Comiso hanno tratto in arresto un pregiudicato di Comiso, sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per tentato omicidio doloso e minacce, in esecuzione di una ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dalla Corte d’Appello di Catania.
L’aggravamento della misura è scaturito a seguito della diffusione, da parte dell’uomo, di contenuti video pubblicati sulla piattaforma “TikTok”, nei quali venivano proferite gravi minacce di morte nei confronti di imprenditori locali. Tra questi, in particolare, un imprenditore già in passato vittima di estorsione da parte dell’arrestato.
L’attività investigativa condotta dal personale della Squadra Mobile ha permesso di acquisire con immediatezza i video incriminati e di trasmettere alla competente autorità giudiziaria apposita segnalazione, a seguito della quale è stata disposta la misura cautelare più afflittiva, in quanto il comportamento dell’uomo è stato ritenuto pericoloso e incompatibile con la precedente misura degli arresti domiciliari. Dopo le formalità di rito, l’arresto è stato condotto presso la casa circondariale di Ragusa.