E’ arrivato a Ragusa per ammirarne le bellezze, barocche e non, insieme ad amici del posto la superstar mondiale della pesistica e delle Arti marziali Bruno Danovaro (nella foto), noto come l’uomo più forte del mondo. Un uomo anche poliedrico ed interessato alla storia. Duomo di San Giorgio, Cattedrale San Giovanni Battista sono solo alcune mete di alto prestigio in stile barocco dell’instancabile fuoriclasse dello sport. Senza dimenticare un buon bagno e una nuotata a Marina di Ragusa. Danovaro, che ha ridato una immagine molto positiva prima alla pesistica pro ed ora alle Arti marziali, dimostrando come un campione può essere colto, cosmopolita, educato ed umile. Pluricampione del mondo con diversi record mondiali imbattuti nella pesistica pro, tanto da essere eletto anni fa negli Usa l’uomo più forte del mondo, primo italiano a vincere tutto in uno sport americano pro, premiato da due presidenti Usa, Clinton e Bush jr, anche per il suo Impegno contro il doping nello sport.
Inserito dallo Houston journal nella classifica degli uomini più influenti e potenti al mondo, al numero 99, al primo posto c’era il presidente Clinton, esaminato dalla medicina sportiva, prima dal prof. Antonio Dal Monte ex direttore delle cliniche del Coni, oggi seguito dal dottore Michele Bianchi primario di Cardiologia e sport a Milano, insomma un fenomeno di portata mondiale sportiva e non solo. Uscirà prossimamente una seconda biografia accompagnata da un cd di cover interpretate dal campione che hanno segnato i momenti più importanti della sua straordinaria carriera. Prima del prossimo match, vuole giocare la partita perfetta nel Football americano nel ruolo di quarterback (regista), ma quello che sconvolge di questo fenomeno dello sport è la disarmante semplicità con la quale risponde ad un gruppo di fans che, riconoscendolo, gli chiedono quale sia il segreto del suo successo. Risponde come sempre in maniera pacata e sorridendo, con tanta disciplina e tanti sacrifici, sempre divertendosi.