Genitori con volti preoccupati e occhi ansiosi, cercano di confortare la loro bambina che piange. Turbati, per quanto accaduto durante il Grest estivo, in questo periodo di vacanze educative organizzate da parrocchie e oratori, che si svolgono durante l’estate e sono caratterizzate da attività di animazione, giochi, gite e laboratori, per offrire un’esperienza di divertimento e crescita, spesso incentrata su un tema centrale che funge da filo conduttore.
E’ successo stamattina a Modica Alta, secondo quanto riporta Rtm. La piccola, spaventatissima e in lacrime, ha raccontato ai propri genitori, di un tale che ha tentato di avvicinarla con una scusa, dimostrandosi interessato a cosa stesse facendo. I genitori accanto a lei parlano con dolcezza e preoccupazione, cercando di rassicurarla. L’atmosfera è tesa, ma il supporto dei genitori, ma anche dei compagni e degli operatori del grest sono palpabili. Fortuna che la ragazzina, impaurita, è riuscita a scappare, tra la paura e le lacrime. Del fatto si sono accorti alcuni operai che stavano lavorando nelle vicinanze, prontamente intervenuti, hanno bloccato l’individuo, invitandolo a chiedere scusa e ad allontanarsi immediatamente. Alla fine, grazie all’intervento di uno degli operai, il “pericolo” è stato evitato, e la piccola è stata accolta sotto la protezione di tutti i compagni e operatori del grest, che l’hanno coccolata e accudita. Dopo tanta paura, e preoccupazione, i genitori della piccola, si sono complimentati con tutti i ragazzi nei quali hanno riscontrato delle doti eccezionali e una sensibilità non indifferente per come si sono presi cura della figlia.