L’Unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica si attesta, per il secondo anno consecutivo, tra i reparti di Otorinolaringoiatria più performanti in Sicilia. Con un peso medio degli interventi chirurgici pari a 1,4 – a fronte di una media regionale di 1,13 – il reparto diretto dal prof. Mario Lentini (nella foto) conferma il primato per complessità chirurgica, in condivisione con un’altra struttura dell’Isola.
Il peso medio rappresenta un indicatore tecnico che misura la complessità dei casi trattati e il livello di specializzazione richiesto: “In appena tre anni – sottolinea il prof. Lentini, direttore dell’Uoc e ricercatore presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Kore di Enna – abbiamo quasi triplicato questo valore, segno concreto della crescita del reparto sotto il profilo clinico, tecnologico e organizzativo”.
Tra i principali ambiti d’intervento si registra un incremento significativo delle procedure oncologiche per carcinomi della faringe, della laringe, della lingua, del cavo orale e delle ghiandole salivari. Emblematico, in questo senso, il recente caso di un uomo di 48 anni affetto da carcinoma della lingua, sottoposto a un intervento demolitivo e ricostruttivo complesso che ha permesso di preservare le funzioni essenziali e restituire al paziente una buona qualità di vita.
Il reparto, inoltre, ha consolidato l’impiego della chirurgia laser Co2, che in molti casi consente di evitare accessi chirurgici esterni e tracheotomie, riducendo l’invasività e favorendo una più rapida ripresa post-operatoria. “Questa tecnologia – spiega Lentini – dà il massimo dei benefici quando abbinata a un percorso di diagnosi precoce, che resta l’arma più efficace per intervenire tempestivamente e con approccio conservativo nei casi oncologici testa-collo”.
Grande attenzione è riservata anche alla fase riabilitativa: dal 15 maggio l’équipe può contare sulla presenza stabile di una logopedista in organico, figura fondamentale per il recupero delle funzioni vocali, deglutitorie e comunicative nei pazienti operati per tumori del distretto testa-collo.
“Questi risultati – evidenzia Lentini – sono il frutto di un lavoro corale che coinvolge quotidianamente, con spirito di dedizione e alta professionalità, il coordinatore infermieristico dott. Paolo Buscema e tutta l’équipe medica, infermieristica e tecnico-sanitaria”.
“Il livello raggiunto dall’Unità Operativa – commenta il direttore generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago – premia l’impegno e la competenza dell’équipe diretta dal prof. Lentini. Un ulteriore indicatore di performance è rappresentato dalla mobilità attiva, che ha raggiunto il 15% nel quarto trimestre del 2024: un paziente su sei proviene da fuori provincia, a conferma dell’elevata attrattività del reparto. L’Otorinolaringoiatria di Modica è oggi un punto di riferimento per tutta la Sicilia sud-orientale”.