Un presunto scafista è finito in cella dopo lo sbarco dei migranti avvenuto a Pozzallo il 18 giugno. Si tratta di un egiziano di 37 anni, difeso dall’avvocato Edoardo Platania. Il fermato stamani è comparso davanti al Gip del Tribunale di Ragusa, Gaetano Di Martino, chiamato alla convalida. Sono stati 30 gli stranieri, tutti provenienti dal Bangladesh, arrivati sulle coste ragusane dopo l’intervento in mare della locale Capitaneria di Porto.
A seguito di tale evento, in cui è stato impegnato anche il personale dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica, la Squadra Mobile della Questura ha avviato le indagini finalizzate all’individuazione degli scafisti. Grazie alle dichiarazioni rilasciate da tre migranti e all’analisi dei telefoni cellulari a loro in uso, è stato possibile ricostruire tutte le fasi del viaggio, durato 5 giorni, della partenza sino al soccorso, e di individuare l’egiziano che avrebbe condotto l’ imbarcazione. L’avvocato Edoardo Platania ricorrerà al Tribunale del Riesame di Catania.