Uno spazio dove idee, talento e territorio si incontrano per creare nuove opportunità. E’ questo il senso di Radice, simbolo di un progetto che vuole cambiare il territorio partendo dalle persone, coltivando idee e costruendo il futuro. Un progetto che vede in prima linea Confcooperative territoriale Ragusa con un vasto partneriato che comprende tra gli altri i Comuni di Ragusa, Giarratana, Monterosso Almo e Chiaramonte Gulfi oltre al Gal terra barocca e a numerose altre realtà presenti sul territorio. Sono tre gli appuntamenti in programma per il fine settimana. Venerdì 27 alle 11, al centro direzionale della zona artigianale di contrada Mugno, ci sarà la tavola rotonda per la presentazione del progetto Radice. Nel pomeriggio, alle 18, l’inaugurazione dell’Informagiovani con il corner informativo sul progetto. Sabato 28 giugno, alle 18, nell’ambito della fiera mercato sul tartufo siciliano a Chiaramonte, un corner informativo sul progetto Radice con “aperidrink”.
“Con il progetto Radice – affermano il presidente territoriale Confcooperative Ragusa, Luca Campisi, e il responsabile d’area, Emanuele Lo Presti (nella foto da sinistra Lo Presti e Campisi) – intendiamo fornire ai giovani di queste quattro realtà comunali gli strumenti adeguati allo scopo di valutare in che modo è possibile attivarsi per creare nuove imprese sostenibili nei settori dell’agroalimentare, dell’artigianato e del turismo. Grazie al finanziamento di Anci Giovani e Impresa, si punta a mettere in piedi percorsi di formazione, accompagnamento e networking in grado di coinvolgere in modo attivo 200 giovani e di formarne almeno cento su temi chiave come business plan, green jobs e digitale. L’obiettivo è di puntare all’incubazione di almeno dieci nuove startup”. Ulteriori informazioni e aggiornamenti su www.radiceragusa.it.