Grandi emozioni a Ragusa Ibla, che per due serate si è trasformata in un teatro a cielo aperto. La scalinata del Duomo di San Giorgio, palcoscenico vibrante di suggestioni, ha accolto “Cavalleria Rusticana” di Giovanni Verga, lo spettacolo inaugurale del progetto “Teatro per Tutti” promosso dalla Compagnia G.o.D.o.T. con il sostegno del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Sabato 28 e domenica 29 giugno, una folla numerosa e partecipe, tra cui molti turisti, ha assistito con trasporto a una rappresentazione intensa e coinvolgente, progetto di Federica Bisegna reso possibile dalla regia raffinata di Vittorio Bonaccorso, capace di fondere il realismo crudo del verismo con una poetica scenica essenziale e potentemente evocativa. La scelta di utilizzare l’intera scalinata come spazio scenico, già collaudata con successo dalla compagnia nella stagione estiva al Castello di Donnafugata, ha donato alla novella verghiana una dimensione epica e popolare, rendendo il pubblico parte integrante della narrazione. Un allestimento che ha saputo valorizzare in modo magistrale la verticalità e la forza simbolica del luogo, creando un dialogo visivo e drammaturgico tra parola, musica e architettura.
“Volevamo che ogni gradino diventasse un frammento di vita, un affaccio sulla tragedia e sull’umanità dei personaggi – spiega il regista Bonaccorso – Portare Cavalleria Rusticana davanti al Duomo è stato un vero incontro con il cuore della nostra comunità. È questo il senso profondo del nostro lavoro: creare bellezza accessibile, emozione viva, cultura per tutti. E per questo ringraziamo ancora il Libero Consorzio Comunale di Ragusa che ha creduto nel nostro progetto”. Straordinaria la prova di tutti gli attori coinvolti, dai protagonisti che hanno interpretato Turiddu, Santuzza, Gna Lola, Compare Alfio e Gna Nunzia, ovvero rispettivamente Lorenzo Pluchino, Benedetta D’Amato, Alessandra Lelii, Cristiano Marzio Penna e Rossella Colucci, ai ruoli minori, capaci di restituire con autenticità la tensione drammatica di una storia intrisa di passioni, onore e destino. In scena anche i direttori artistici Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso nel doppio ruolo di attori e narratori, insieme a Maria Grazia Tavano, Laura La Carrubba, Stefano Bottone, Ginevra Cilia, Erviola Jaupi, Emili Mankolli, Maria Flavia Pitarresi ed ancora le piccole Aida Munda e Amelia Gurrieri. A intensificare l’esperienza teatrale, la suggestiva rielaborazione musicale a cura di Alessio Barone al pianoforte, Ida Logatto al sax contralto e Simone Andreani al violoncello, che ha accompagnato dal vivo la narrazione con un tessuto sonoro denso di pathos, ispirato alle immortali musiche di Pietro Mascagni. Un particolare plauso anche ai costumi curati da Federica Bisegna, che hanno saputo rendere ancora più autentica la messinscena con la collaborazione tecnica di Mattia Zecchin. Il progetto “Teatro per Tutti” proseguirà in autunno con altri appuntamenti in provincia. Intanto, fervono i preparativi per l’apertura della 15ª edizione di “Palchi Diversi Estate”, che prenderà il via il 12 luglio al Castello di Donnafugata con “A birritta cu ‘i ciancianeddi” di Luigi Pirandello, proposta in dialetto agrigentino. Per informazioni sulle attività della Compagnia G.o.D.o.T. è possibile chiamare i numeri 328.2553313, 339.3130315, 329.1421719, 339.3234452, 338.4920769 (anche WhatsApp), o scrivere a info@compagniagodot.it