Un medico vittoriese di 62 anni è finito sotto processo per lesioni colpose gravi e per avere violato le norme per la prevenzione degli infortuni. I fatti risalgono al 17 dicembre 2020 e si sono registrati in una struttura sanitaria di Comiso di cui era direttore sanitario. Secondo l’accusa il medico avrebbe omesso di avvisare il personale sanitario del pericolo che una paziente fosse affetta da scabbia e di fornire le informazioni sulle precauzioni da adottare per evitare il contagio causando ad una infermiera lesioni personali di durata superiore ai 40 giorni.
Il medico era accusato anche di non non avere comunicato all’Asp 7 di Ragusa entro 24 ore di essere a conoscenza di un caso di malattia infettiva pericolosa per la salute pubblica. Il pm Santo Fornasier ha chiesto l’assoluzione del medico per mancanza di prove. Il giudice monocratico Andrea Reale ha assolto il medico vittoriese con formula piena: il fatto non sussiste come chiesto dall’avvocato difensore Santino Garufi. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.