Nell’ultima assemblea dell’Ati Ragusa del 8 luglio scorso, i sindaci hanno approvata la nuova articolazione tariffaria (Ticsi) del servizio idrico dell’Ato Ragusa. Partendo da un Piano economico finanziario del servizio, il cui importo è uguale al precedente, si è prevista una diversa articolazione della tariffa fra le varie fasce e tipologie di utenza, modificando le seguenti tipologie di utenza:
– Utenze Domestiche Residenti;
– Utenze Domestiche non Residenti.
La rimodulazione della tariffa è partita dalla richiesta dei sindaci di aumentare la fascia agevolata per le Utenze Domestiche Residenti (la fascia che paga di meno) in modo da poter favorire i consumi più bassi.
Quindi, per le Utenze Domestiche Residenti e per le Utenze Condominiali Residenti la nuova articolazione amplia la Fascia Agevolata da 18 mc a 30 m, per ogni componente del nucleo familiare. Dovendo rispettare il vincolo dell’Isoricavo, è stata necessaria una rimodulazione delle tariffe applicate nelle fasce successive e della quota fissa. Ne consegue che pagherà di più chi consuma più acqua.
Diventa ancora più importante per gli utenti attuare tutti gli accorgimenti utili per un adeguato risparmio idrico.
Per quanto riguarda le Utenze Domestiche non Residenti, invece, si è intervenuti per sanare una incongruenza che era stata rilevata nella precedente tariffa che aveva creato una situazione iniqua fra le Utenze Domestiche Residenti, con una tariffa della terza ed ultima fascia di eccedenza di € 2,645 e la seconda ed ultima fascia di eccedenza delle Utenze Domestiche Non Residenti di € 1,814. Al fine di sanare tale incongruenza, è stata introdotta la terza ed ultima fascia di eccedenza anche per le utenze Domestiche Non Residenti con la medesima tariffa dell’ultima fascia delle utenze Domestiche Residenti.
Dalla prossima bolletta Iblea Acque applicherà tali nuove tariffe. Una ulteriore novità che è emersa nel corso dell’Assemblea è che Iblea Acque ha iniziato a ricevere, da Acquirente Unico, i flussi degli aventi diritto al Bonus sociale idrico. Il Bonus Sociale Idrico 2025 è un’agevolazione tariffaria per le forniture di acqua potabile, destinata alle famiglie con specifici requisiti Isee. Per il 2025, possono accedere al bonus i nuclei familiari con Isee non superiore a 9.530 euro, o fino a 20.000 euro per quelli con almeno quattro figli a carico. Il bonus garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua all’anno per ogni componente del nucleo familiare, corrispondenti a 50 litri al giorno, come stabilito da Arera.
Pertanto, a partire dalla prossima fattura emessa (secondo trim 2025), in rapporto alla progressiva comunicazione da parte di Acquirente unico degli elenchi degli aventi diritto, saranno riconosciute tali somme agli utenti che ne hanno diritto, direttamente in bolletta, come sconto sul costo del servizio.