E’ stata, ancora una volta, una esperienza straordinaria la partecipazione all’assemblea nazionale Anffas, tenutasi a Trieste, per la ragusana Serena Amato (nella foto), autorappresentante dell’associazione. E’ intervenuta assieme a Enrico Delle Serre (portavoce della piattaforma Piam), unitamente ad altri autorappresentanti, per illustrare la propria idea ma anche per consegnare al ministro Alessandra Locatelli, presente all’evento, il cofanetto contenente la carta di Solfagnano in versione accessibile (Easy to read e Caa) sia in lingua inglese che italiana.

“E’ stata un’assemblea – spiega la direttrice di Anffas onlus Ragusa, Salvina Cilia – che, ancora una volta, ha contemplato una grande partecipazione ed ha avuto lo sguardo rivolto al futuro. Con l’approvazione della relazione della giunta e del consiglio, sono stati definiti gli obiettivi che, tutti noi, ci siano impegnati a raggiungere entro il 2030. La definitiva approvazione del CQA (codice di qualità e manuale di autocontrollo) ci fornisce ora un sicuro ancoraggio per sapere sempre se stiamo facendo “bene il bene” in un processo di costante e dinamico miglioramento”.
E’ stata portata avanti una ricerca azione sulla transizione inclusiva dei servizi semiresidenziali e residenziali presentata, in anteprima, in assemblea. “Tutto questo – prosegue Cilia – fornisce uno straordinario strumento per migliorare ulteriormente la qualità di vita delle persone e delle nostre famiglie. La restituzione assembleare dei lavori dei gruppi e consulte, quali luoghi primari per promuovere l’attiva partecipazione alla vita associativa dell’intera nostra compagine sociale, ci impone di agire per il loro forte rilancio, promuovendone un coinvolgimento più ampio e plurale. Senza, viene a mancare quella necessaria “linfa vitale” (tutti noi) della quale la nostra amata associazione non può fare a meno, se vuole andare avanti”.