“Come era facile prevedere, un’ambulanza è rimasta bloccata a Playa Grande a causa di alcuni scriteriati che parcheggiano le automobili senza rispettare i divieti o il semplice buon senso”. Lo dice, in una nota inviata alla nostra redazione, Paolo Mezzasalma, presidente dell’associazione Playa Grande.
“Per fortuna, in questa occasione, il paziente da soccorrere non era in pericolo di vita. Ma la prossima volta? Chi ci deve garantire che i mezzi di soccorso possano raggiungere ogni angolo della frazione senza intoppi? Di sicuro – prosegue Mezzasalma – non saranno gli incivili a garantirci. Tocca, forse, all’amministrazione comunale? Come mostra la foto, un’ambulanza che percorreva viale dell’Amicizia si è dovuta fermare quando le macchine parcheggiate su entrambi i lati del viale ostruivano il passaggio. Chi non ha il minimo senso delle regole e del rispetto del convivere sa che la farà franca. Il controllo non c’è. Nel caso in questione, all’ingresso del viale è presente il divieto di sosta sul lato sinistro per chi entra. In altre zone di Playa Grande manca buona parte della segnaletica verticale. E gli ingorghi in strade senza uscita sono la norma, non l’eccezione”.
“Negli anni passati – ancora Mezzasalma – ho sollevato la questione parcheggio e sicurezza con l’amministrazione comunale e la polizia locale. A oggi non esiste ancora un’area di parcheggio; non c’è stato nessun intervento di ripristino della segnaletica; i controlli della sosta incivile sono praticamente assenti e sono anzi tollerati. I pedoni e i ciclisti sono in situazione di pericolo costante per la mancanza di marciapiedi o per le restrizioni della carreggiata dovute alla sosta. Ci sarebbe un limite di 30 km/h lungo le strade di Playa Grande, ma pochi lo rispettano e proprio di recente un incidente tra autovetture è occorso per il mancato rispetto del limite”.
“Non so più a che santo votarmi – conclude il presidente – perché l’amministrazione comunale di Scicli presti un minimo di attenzione a un problema essenziale di sicurezza stradale e pubblica. O aspettano il fatto grave e irreparabile?”.
Paolo Mezzasalma
Presidente dell’associazione Playa Grande