Confagricoltura Ragusa annuncia con orgoglio che tre comuni della nostra provincia – Ragusa, Modica e Vittoria – hanno conquistato le Spighe Verdi 2025, il prestigioso riconoscimento assegnato dalla Foundation forEnvironmental Education (Fee) in collaborazione con Confagricoltura ai comuni rurali più virtuosi d’Italia.
Un risultato importante che vede il nostro territorio protagonista nel panorama siciliano della sostenibilità rurale: la Sicilia, infatti, conta complessivamente solo 3 località premiate con la Spiga Verde 2025 e tutte appartengono al territorio ibleo. Per Modica e Vittoria si tratta di nuovi ingressi nel prestigioso club dei comuni virtuosi, mentre Ragusa conferma il riconoscimento già ottenuto negli scorsi anni.
Le Spighe Verdi 2025 sono state assegnate questa mattina nel corso della cerimonia di premiazione svoltasi a Roma presso il Cnr, alla presenza dei sindaci vincitori. Su scala nazionale, sono 90 le località rurali che potranno fregiarsi del riconoscimento in questa decima edizione del programma, rispetto alle 75 dello scorso anno, con 17 nuovi ingressi distribuiti in 15 regioni italiane.
Il riconoscimento delle Spighe Verdi premia i comuni che si sono impegnati in percorsi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, dimostrando come sia possibile conciliare sviluppo e rispetto per l’ambiente. I parametri di valutazione includono la gestione del territorio, l’agricoltura sostenibile, la qualità dell’aria e dell’acqua, la raccolta differenziata, l’efficienza energetica, la mobilità sostenibile e la valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale.
“Questo triplice riconoscimento – dichiara il presidente di Confagricoltura Ragusa, Antonino Pirrè – rappresenta la conferma di un modello di sviluppo vincente che coniuga tradizione agricola, innovazione sostenibile e qualità della vita. I nostri comuni hanno saputo distinguersi per l’adozione di pratiche rispettose dell’ambiente, la valorizzazione delle produzioni locali, la gestione oculata delle risorse naturali e la promozione di un turismo rurale di qualità. Questo successo testimonia nello stesso tempo l’avvio di percorsi virtuosi che vedono le aziende agricole ragusane protagoniste con le loro buone prassi, dimostrandosi ancora una volta custodi attente e responsabili del territorio”.
“Le Spighe Verdi – aggiunge Pirrè – non sono solo un riconoscimento, ma uno strumento di crescita che contribuisce a far conoscere luoghi ricchi di storia e tradizioni con enormi potenzialità”.
“Le tre spighe ragusane – conclude – sono frutto del lavoro quotidiano di amministratori, imprenditori agricoli e cittadini che ogni giorno si impegnano per costruire un futuro più sostenibile, confermando il ruolo fondamentale dell’agricoltura nella tutela del nostro patrimonio territoriale”.
Spighe Verdi è un programma nazionale della Fee-Foundation for Environmental Education, sviluppato e gestito in Italia con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, in collaborazione con Confagricoltura.