Il gruppo dirigente della Cna di Modica, unitamente al presidente territoriale della Cna Ragusa, Giampaolo Roccuzzo, e al segretario territoriale Cna Ragusa, Carmelo Caccamo, ha inoltrato un documento al sindaco di Modica, con l’obiettivo di portare all’attenzione delle istituzioni comunali una problematica che sta profondamente turbando la serenità della comunità imprenditoriale e dei cittadini.
La nota inviata nasce dall’esigenza, ormai non più rimandabile, di affrontare con decisione la questione della sicurezza urbana, messa in discussione dalla recente ondata di atti delinquenziali e vandalici che hanno scosso la città. Molte imprese artigiane e commerciali, che rappresentano il cuore pulsante dell’economia modicana, vivono oggi un clima di apprensione e inquietudine, non solo per i danni materiali subiti, ma anche per il senso di insicurezza che si è diffuso tra lavoratori e residenti (nella foto sotto da sinistra Caccamo e Roccuzzo).

Già nel mese di febbraio scorso, nel corso di un incontro tenutosi presso la sede Cna di Modica, la dirigenza dell’associazione di categoria aveva manifestato al sindaco, alla presenza di numerose imprese associate, la crescente preoccupazione per la recrudescenza di fenomeni quali risse, furti e comportamenti illeciti che ledono la vivibilità cittadina e il normale svolgimento delle attività produttive. Nonostante tali criticità siano state più volte segnalate, anche agli organi competenti come il prefetto e il questore, il ripetersi degli episodi criminosi ha reso necessario un ulteriore e più incisivo richiamo a una presa di posizione forte e chiara da parte delle autorità preposte al controllo del territorio.
In particolare, la Cna sottolinea l’urgenza di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine, soprattutto nel centro storico, dove convivono numerose attività commerciali, artigianali e i residenti che, con rispetto delle normative e impegno quotidiano, contribuiscono all’immagine e alla crescita della città. Il rischio, concreto e tangibile, è che il protrarsi di questa situazione porti a fenomeni di esasperazione sociale e a forme di protesta anche clamorose, che si vorrebbero assolutamente scongiurare. Per questo motivo, il documento trasmesso al sindaco contiene la richiesta formale di attivarsi nei confronti del prefetto di Ragusa affinché venga convocato, con la massima sollecitudine, il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, con una riunione che possa tenersi in città. L’obiettivo è quello di garantire un segnale autorevole e concreto di vicinanza e di attenzione al tessuto imprenditoriale e alla cittadinanza tutta, dimostrando che le istituzioni sono pronte ad ascoltare e affrontare il disagio manifestato dalle imprese.
“Confidiamo che il sindaco di Modica – chiariscono dalla Cna – voglia farsi interprete di questa istanza, promuovendo un dialogo costruttivo e tempestivo tra amministrazione comunale e autorità di pubblica sicurezza, allo scopo di individuare strategie comuni e interventi mirati a ripristinare condizioni di decoro, dignità e sicurezza, imprescindibili per la convivenza civile e lo sviluppo economico del territorio. Restiamo, dunque, in attesa di un cortese riscontro che possa sancire la volontà di collaborazione su una questione di grande rilevanza sociale, ribadendo la piena disponibilità della Cna a contribuire fattivamente, insieme alle istituzioni, alla tutela e al rilancio della città di Modica”.