Anche i comuni di Modica e Scicli dichiarano guerra ai falò e agli eccessi notturni sulle spiagge in occasione delle notti di San Lorenzo e Ferragosto. Due ordinanze comunali, già in vigore, impongono divieti stringenti e multe salate – fino a 500 euro – a chi accende fuochi, consuma alcolici o abbandona rifiuti lungo i litorali, per contrastare i fenomeni di bivacco notturno e degrado ambientale che ogni anno si ripetono durante le festività agostane.
A Scicli, l’ordinanza riguarda le spiagge da Sampieri a Playa Grande e prevede il divieto, dalle 8:00 del 10 agosto alle 6:00 dell’11 agosto e ancora dalle 8:00 del 14 agosto alle 6:00 del 15 agosto 2025, di accendere falò, trasportare o detenere legna, carbone, bottiglie e lattine di alcolici. Vietato anche consumare bevande in vetro o lattine, nonché abbandonare rifiuti o introdurre oggetti pericolosi sulle spiagge o nelle aree demaniali marittime.
“Una misura necessaria – spiegano dal Comune – per contrastare l’inciviltà e proteggere l’ambiente costiero, troppo spesso lasciato in condizioni disastrose dopo le notti di festa. Ogni anno l’amministrazione è costretta a costose operazioni di bonifica per ripristinare la pulizia e la sicurezza degli arenili”.
Anche Modica adotta un’ordinanza analoga per le spiagge di Marina di Modica e Maganuco. Il provvedimento, in vigore dalle 16:00 di domenica 10 agosto fino alle 7:00 di sabato 16 agosto 2025, prevede il divieto assoluto di accendere fuochi, trasportare materiali infiammabili, installare tende o ricoveri temporanei, consumare o portare bevande alcoliche. Banditi anche fuochi d’artificio, razzi, lanterne volanti e ogni altro dispositivo pirotecnico, salvo specifica autorizzazione.
Il Comune punta a prevenire incidenti e danni ambientali legati alla massiccia presenza di persone sulle spiagge durante le notti clou dell’estate. Le disposizioni mirano a garantire la sicurezza pubblica e a contenere i rischi legati all’uso improprio di fuochi e all’abbandono indiscriminato di rifiuti.
Multe fino a 500 euro per chi trasgredisce
In entrambi i Comuni, le sanzioni per i trasgressori vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro. Le forze dell’ordine saranno presenti per monitorare le spiagge e far rispettare i divieti, in una stretta che vuole tutelare l’ambiente e il decoro delle coste iblee, spesso prese d’assalto da turisti e residenti nei giorni di festa.
L’appello delle amministrazioni è alla collaborazione e al senso civico dei cittadini, affinché le spiagge possano essere vissute in sicurezza e nel rispetto di tutti.