Un episodio che ha destato sconcerto si è verificato ieri davanti al Duomo di San Pietro. Un ragazzino, probabilmente spinto dall’entusiasmo del momento, si è arrampicato su una delle statue poste nella monumentale scalinata della chiesa, patrimonio Unesco e simbolo della città. Secondo quanto riferito da alcuni presenti, la scena si sarebbe svolta sotto lo sguardo divertito di un gruppo di turisti, tra cui gli stessi genitori del minore.
Anziché intervenire per richiamarlo, i familiari avrebbero assistito con compiacimento all’ “impresa”, arrivando perfino a infastidirsi quando alcuni passanti hanno fatto notare l’inopportunità del gesto. Il comportamento del ragazzo, apparentemente innocente, ha suscitato indignazione tra i cittadini che hanno assistito alla scena. Le statue della scalinata di San Pietro, raffiguranti gli apostoli, sono, infatti, opere di grande valore storico e artistico, fragili e soggette a usura. Un contatto improprio rischia di causare danni irreparabili. L’episodio riaccende il dibattito sulla tutela dei beni culturali e sulla necessità di maggiore sensibilizzazione, soprattutto nei confronti dei visitatori. Le autorità locali, già impegnate nella valorizzazione del centro storico, potrebbero valutare misure aggiuntive per prevenire episodi simili, come una vigilanza più attenta o cartelli informativi mirati. Intanto, sui social e in città non mancano le critiche: “Non è possibile trattare i nostri monumenti come un parco giochi” commenta un residente, riflettendo il pensiero di quanti considerano il rispetto del patrimonio non solo un dovere civico, ma anche un atto di amore verso la storia e la bellezza di Modica.