“Lo squillo del telefono…la voce dell’operatore di centrale che ti assegna il soccorso da effettuare…l’urlo della sirena ….la corsa verso il luogo dove è avvenuto l’incidente …e poi l’amara e tragica scoperta. Tra le lamiere di un auto e gente sconosciuta che urlava dal dolore, c’eri tu…la mia amica e collega Roberta. Tutto mi sarei aspettato ma non quello di trovare proprio lei. L’ultima volta che ci siamo incontrati al pronto soccorso è stato qualche settimana fa e c’eravamo promessi che dovevamo fare un turno di lavoro insieme come qualche anno fa…..questo purtroppo non potrà più accadere mia cara amica…mi rimarrà solo il ricordo della tua dolcezza e l’immensità del tuo animo gentile”.
Quello sopra è il racconto – scritto su Facebook – di Sergio, un operatore del 118 intervenuto nel luogo dell’incidente. Roberta Occhipinti aveva finito il turno di lavoro a Marina di Modica e stava facendo rientro a casa (viveva a Marina di Ragusa). L’incidente è avvenuto sulla Marina di Ragusa-Santa Croce Camerina a circa un chilometro dal Koala.