Il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, e l’assessore alla Pubblica istruzione, Giusi Cubisino, hanno celebrato venerdì scorso al Teatro Naselli le “Premiazioni al Merito”, un evento fortemente voluto da entrambi all’interno del progetto “Connessioni Studentesche”, valorizzare l’impegno e i risultati dei giovani studenti. Questo progetto sottolinea l’importanza della collaborazione e della condivisione, elementi fondamentali del programma amministrativo.
Durante la cerimonia sono stati premiati tutti i ragazzi delle terze medie e degli istituti superiori, provenienti da Comiso e Pedalino, riconoscendo il loro impegno, la costanza nello studio e la maturità raggiunta.
“Durante il mio discorso ho citato Aristotele: ‘Educare la mente senza educare il cuore non è educazione’ – dichiara l’assessore Cubisino –. Questa frase riassume lo spirito della serata, che premia non solo il merito scolastico, ma anche dedizione, responsabilità, curiosità e resilienza. Ogni successo dei nostri ragazzi è un patrimonio prezioso per la comunità e contribuisce a costruire un futuro più ricco di competenze, valori e prospettive”.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla presidente della Pro Loco, prof.ssa Maria Stella Micieli, ai ragazzi del Servizio civile e agli uffici comunali che hanno supportato l’organizzazione della manifestazione.
La serata è stata arricchita dall’apertura musicale di Simone Alessi alla chitarra e dall’intermezzo musicale di canto di Marta La Rosa, momenti che hanno reso l’evento ancora più emozionante. Un riconoscimento particolare è stato consegnato ad Emma Messina, autrice del libro “Lambda, la voce del mare”, premiata per il suo impegno creativo e per l’ispirazione che il suo lavoro trasmette ai giovani.
“Ai nostri studenti dico: custodite i vostri sogni, coltivate i vostri talenti e abbiate il coraggio di osare. Ieri sera abbiamo celebrato il merito, la dedizione, la creatività e la speranza dei nostri giovani”, ha concluso l’assessore Cubisino.
“La serata del merito studentesco è stata un’occasione importante per ribadire la centralità dell’istituzione scolastica nella vita di ciascuno di noi – ha commentato il sindaco Schembari -. L’abbiamo vissuta come studenti, poi come insegnanti, oggi come amministratori, sappiamo che qualunque cosa accade, soprattutto nei momenti più difficili, la scuola, come la famiglia, continua ad essere l’agenzia educativa più importante del nostro Stato”.