Sono state avviate a Modica le procedure per l’inizio dell’Anno accademico 2025/2026 dell’Unitre, Università della Terza e delle Tre Età. Per il 25 settembre è convocata l’assemblea per la presentazione del programma elaborato dal consiglio direttivo sul quale è stato previsto un confronto col diretto coinvolgimento dei soci ai quali viene chiesto e consentito di dare il loro contributo per integrare e migliorare la proposta che sarà presentata.
Dopo la pausa estiva nell’ambito dell’associazione, le attese sono tante e, se da un lato si intende proseguire nella scia degli ultimi anni, dall’altro si pensa di prevedere nuove iniziative per meglio rispondere alle crescenti e variegate aspirazioni ed esigenze dei sempre più numerosi soci. Il tutto senza perdere di vista l’obiettivo mirato a valorizzare al meglio ed al massimo le tante e positive esperienze maturate con le diverse attività sociali volute, scelte e partecipate dai soci. Con la prossima assemblea ai soci viene data la possibilità, come è già avvenuto gli scorsi anni, di conoscere, valutare ed emendare il programma proposto dal consiglio direttivo per migliorarne il contenuto nel rispetto della volontà della base sociale. Resta comunque da precisare che le attività individuate ed inserite nel programma che sarà approvato dall’assemblea, potranno essere concretizzate solo se viene raggiunto il prescritto numero minimo di iscritti. Da considerare che la presentazione del programma definitivo e l’apertura dell’Anno accademico è prevista entro la fine del mese di Ottobre e comunque dopo il rientro della comitiva da Roma per la già organizzata partecipazione alla Udienza Giubilare ed al Pellegrinaggio per il passaggio della Porta Santa.
“La marcata voglia di partecipazione da parte dei soci – ha sottolineato il presidente Enzo Cavallo (nella foto) – ci responsabilizza e ci impegna a fare sempre di più e di meglio e a dare il massimo per il rispetto dovuto agli associati e rispondere compiutamente alle loro attese. Col consiglio direttivo intendiamo utilizzare al meglio le risorse di cui disponiamo, sapendo di poter contare su docenti e collaboratori già collaudati e relatori di tutto rispetto. Sicuramente aggiungeremo nuovi laboratori e nuovi corsi ed intendiamo impegnarci in escursioni per conoscere meglio le ricchezze locali e siciliane ed in visite presso le principali aziende del nostro territorio. Fra le altre iniziative per il futuro anno accademico intendiamo accrescere i gemellaggi con altre sedi e i viaggi sociali per i quali ci confronteremo e decideremo in assemblea”.