Protocollata questa mattina la mozione di sfiducia, la seconda nel giro di pochi mesi, ai danni del sindaco di Ispica, Innocenzo Leontini (nella foto). A firmare dieci consiglieri su sedici. A sottoscrivere il documento il consigliere del Pd Gianni Stornello, il gruppo Muraglie sindaco, con Oddo, Sudano e i due Muraglie, Lucio e Giovanni, Monaca di Sud chiama Nord, Arena di Rinascita Ispicese, le due consigliere indipendenti Ignaccolo e Sessa e infine Milana di Grande Sicilia Mpa. Non ha firmato, invece, l’altro esponente di Mpa, il vicepresidente del consiglio comunale, Angelo Galifi, perché ritiene giusto consumare quelli che reputa passaggi fondamentali in vista del vertice di centrodestra in programma questa sera a palazzo Bruno Belmonte. Galifi spiega di volere verificare se esistono i presupposti per costruire un cammino comune nell’ambito della coalizione.
Tutto sarà valutato a breve. Intanto, però, i dieci consiglieri hanno rotto gli indugi e hanno formalizzato la presentazione della mozione in quello che era l’ultimo giorno utile a disposizione considerato che nei sei mesi prima delle elezioni non sarebbe stato possibile presentarla. Questa mattina, dopo che l’istanza è stata formalizzata, il sindaco ha riunito d’urgenza la giunta municipale. Per chiarire se e quali strategie politiche attuare. Se i numeri dovessero restare questi, se nessuno cioè recederà dall’intenzione manifestata con la firma, il sindaco decadrebbe. La precedente mozione di sfiducia era stata respinta dal consiglio comunale nello scorso mese di gennaio.