“Hanno fatto vedere dei video che non erano stati girati nella nostra casa di riposo parlando però della nostra struttura”. Salvatore Germanà e Margherita Di Raimondo, titolari della casa di riposo Villa Ortensia, non ci stanno a passare per mostri senza scrupoli e, dopo che sono stati revocati i domiciliari, provano a chiarire la propria posizione e a scagionarsi. Nello specifico Salvatore Germanà ha postato un video sui social facendo vedere le immagini mandate in onda, a gennaio scorso, da Pomeriggio 5 all’interno di un servizio dedicato al caso di Villa Ortensia.
Germanà spiega che le scene più crude e violente che riguardano maltrattamenti ad anziani non sono relative alla casa di riposo ragusana, ma ad altre strutture. “Le immagini che ci riguardano – dice uno dei due titolari – sono solo quelle fino a poco oltre un minuto”. Insomma, per Germanà è stata fatta confusione associando a loro immagini che invece non c’entravano nulla.
Ricordiamo che il processo sul caso della casa di riposo ragusana è iniziato il 19 settembre scorso e che i titolari sono tornati in libertà dopo oltre 8 mesi di arresti domiciliari. Gli imputati sono chiamati a rispondere di reato continuato di maltrattamenti, abbandono di incapaci ed esercizio abusivo della professione medica ed infermieristica. L’attività investigativa è scaturita da una segnalazione pervenuta al Nas di Ragusa, da parte di ex dipendenti della struttura e riguardante le condizioni in cui gli anziani erano costretti a vivere. In seguito a quell’attività nel mese di gennaio è stata data esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare nei confronti di otto persone.