Nell’arco di coach Di Gregorio c’è un’altra freccia pronta a colpire: si chiama Emmanuel Adeola, classe 2004, nazionalità nigeriana, 21 punti nell’ultima uscita casalinga contro Brindisi. Tornato a Ragusa dopo stagioni da girovago, “Ema” – così lo chiamano i compagni – sembra aver trovato la propria dimensione. È già cresciuto di rendimento e di minutaggio. Ha punti nelle mani, ottime doti atletiche, si spende in difesa. È il classico giocatore già “pronto” che staff e compagni vorrebbero sempre nella propria squadra. La Virtus lo ha.
“Mi trovo benissimo. Stare qui significa essere ritornato a casa – spiega l’ala ragusana –. Ho un gruppo di compagni fantastici, sono davvero simpatici e io mi trovo alla grande”. La prospettiva è quella di un campionato equilibrato, dove il livello si è alzato notevolmente rispetto a un paio di stagioni fa. La SuperConveniente occupa il secondo posto, a due lunghezze dalla capolista Matera, ma nel plotone delle inseguitrici, con tre vittorie e una sconfitta, ci sono pure Monopoli, Brindisi, la Viola e Molfetta.
Quest’ultima ospiterà la Virtus domenica prossima al PalaPoli (palla a due alle 17): “Sarà sicuramente un campionato molto tosto – dice Adeola – ho visto le altre squadre all’opera e ce ne sono di ottimo livello. Ci attendono partite complicate, da affrontare con la giusta concentrazione. Anche Molfetta parte dalla nostra stessa situazione di classifica: è una squadra forte, con giocatori molto in gamba. Sappiamo che sarà dura, ma noi andremo lì per fare la nostra gara”.