Un pubblico numeroso e attento ha gremito la suggestiva cornice della chiesa Anime sante del Purgatorio a Ragusa Ibla, dove sabato sera il celebre organista olandese Ton Van Eck ha regalato un’esperienza musicale indimenticabile. Titolare della cattedrale di St. Bavo di Haarlem ad Amsterdam, il maestro si è esibito sull’affascinante organo Ferdinando Serassi e Casimiro Allieri del 1878, strumento storico che ha risuonato con intensità e purezza grazie al suo tocco magistrale. La serata ha rappresentato un viaggio affascinante attraverso secoli di musica organistica, con un programma che ha spaziato da Tarquinio Merula a Narcis Casanoves, da Baldassare Galuppi a Christian Friedrich Ruppe, fino a Gaetano Donizetti. Il pubblico ha potuto apprezzare anche le opere di Antonio Diana e padre Davide da Bergamo, in un perfetto equilibrio tra virtuosismo tecnico e profondità interpretativa.

Il maestro Van Eck (nella foto sopra), forte di una carriera straordinaria, ha saputo trasmettere l’essenza di ogni composizione grazie alla sua versatilità e al suo vasto repertorio, che abbraccia il Rinascimento e la musica contemporanea per organo. Premiato in prestigiosi concorsi internazionali come quelli di Chartres, Rennes e Haarlem nei primi anni della sua carriera, l’organista olandese vanta tournée in tutta Europa, Nord e Sud America e persino nelle Holy Land. La sua predilezione per il repertorio francese dei secoli XIX e XX gli ha valso numerose distinzioni, riconoscendo il suo talento unico. Oltre all’intensa attività concertistica, Van Eck è impegnato nel restauro di strumenti storici in collaborazione con il Dutch State Board for the preservation of historical monuments. Ha curato oltre 150 progetti di restauro e pubblicato studi fondamentali sull’interpretazione della musica organistica e sulle tecniche di conservazione degli organi antichi. Il concerto fa parte del Festival organistico internazionale di Ibla – Città di Ragusa, un evento di rilevanza internazionale sostenuto dal Libero consorzio dei Comuni di Ragusa, dal Comune di Ragusa, da Baps e dall’associazione organistica siciliana. Il festival si fregia di prestigiosi gemellaggi e si svolge sotto l’alto patrocinio di mons. Giuseppe La Placa, vescovo della Diocesi di Ragusa. Fondamentale anche la collaborazione del centro studi Feliciano Rossitto, presieduto dall’on. Giorgio Chessari.
La direzione artistica è affidata al maestro Marco D’Avola, ispettore onorario della Regione Sicilia per la tutela degli organi storici, che con passione e competenza garantisce un’offerta musicale di altissimo livello. Un’occasione imperdibile per gli amanti della musica organistica e della cultura musicale internazionale, in un contesto storico e artistico di straordinaria bellezza.








