Per chi desidera uno sguardo diverso sul mondo, per chi cerca spettacoli che non si limitano a intrattenere ma che aprono prospettive e stimolano la riflessione, il Teatro Badia di Ragusa, nell’ambito della rassegna “Proposte”, presenta “Cose nostre” di Salvo Giorgio, portato in scena dall’associazione culturale La Girandola. Un’opera intensa, interpretata da Gisella Burderi, Stephanie Cabibbo, Marco Comitini, Cristina Gennaro, Vittoria Lenzo, Vanni Mezzasalma, Giovanni Migliorisi, Marianna Occhipinti e Giada Ruggeri, che ci conduce in un viaggio tra le pieghe della storia giudiziaria italiana dagli anni ’80 in poi. Il focus è sull’uso delle dichiarazioni dei pentiti di mafia, oscillante tra verità determinanti e accuse infondate. Il racconto si muove tra il rigore di Falcone e Borsellino, che accettavano solo prove concrete, e la deriva successiva alle stragi del ’92, quando si innescò una caccia alle streghe che coinvolse anche innocenti.
Maurizio Nicastro, direttore artistico del cartellone “Proposte”, sottolinea: “Abbiamo voluto inserire ‘Cose Nostre’ per la sua capacità di andare oltre la cronaca, trasformandola in un’occasione di confronto e consapevolezza. Il teatro, in fondo, serve a questo: a farci domande scomode e necessarie”.
Lo spettacolo mescola una dimensione surreale a materiali d’epoca, offrendo una riflessione cruda ma necessaria sui successi contro Cosa Nostra e sugli errori di giustizia. La domanda che ne emerge resta sospesa, pungente: “Meglio rischiare un colpevole libero o un innocente in carcere?”. L’apertura del botteghino, in corso Italia 103, resta fissato alle 17,45. L’inizio dello spettacolo è alle 18,30 mentre il biglietto d’ingresso è di 12,50 euro. Dopo lo spettacolo, il pubblico, per chi è interessato, potrà godere della promozione speciale “Teatro&Pizza” (bevanda inclusa) a soli €10. Info e prenotazioni al 333 4183893.










