Assolti con la formula il fatto non sussiste dal Tribunale collegiale di Ragusa i 23 imputati del filone ragusano dell’inchiesta sulle certificazioni informatiche ritenute false nell’ambito dei controlli di un istituto privato e che ha coinvolto diversi centri della provincia tra cui Vittoria ed Ispica ma che poi si è allargata anche nell’Agrigentino. Alcuni degli imputati erano accusati del reato associativo tra cui un vittoriese di 57 anni difeso dall’avvocato Santino Garufi.
Gli altri imputati di falsità ideologica relativa a certificazioni informatiche; per i presunti falsi diplomi ha proceduto la Procura di Agrigento visto che 3 dei 4 istituti coinvolti avevano sede in territorio agrigentino. I fatti sarebbero stati commessi tra Vittoria ed Ispica fino al giugno del 2015. Parti offese sono il ministero dell’Istruzione, l’assessorato regionale dell’Istruzione, l’Ufficio scolastico per la Sicilia e Certipass di Santeramo in Colle (Bari). Adesso tutte le accuse sono cadute. Novanta giorni per le motivazioni.










