Mercoledì 3 dicembre alle 20 al Pala Minardi di Ragusa, la Passalacqua ospiterà la Solmec Rhodigium, formazione che viene da un turno di riposo. E’ il decimo turno del campionato di serie A2 femminile. Come sta insegnando questo campionato, ogni partita presenta delle asperità, in una stagione in cui nulla è scontato. Per Ragusa ci sono sette partite giocate (cinque vinte e due perse). Per Rovigo, otto partite giocate con un bilancio passivo: tre vinte e 5 perse. La Passalacqua è reduce da un convincente successo a Treviso, ottenuto grazie ad una prova corale di carattere e grinta, maturato nonostante le assenze di Labanca e Johnson.
“La vittoria a Treviso ha fatto vedere buone cose – dice la coach della Passalacqua, Mara Buzzanca – , la squadra ha reagito dopo l’ultima partita casalinga, vincente ma non soddisfacente, mettendo in campo, cuore, grinta e passione. Ora abbiamo un doppio impegno, domani contro Rovigo e domenica in trasferta a Umbertide. Dobbiamo giocare come abbiamo dimostrato di sapere fare. Rovigo è una squadra ben amalgamata con atlete che giocano assieme da anni e che quindi si conoscono bene. Dobbiamo scardinare i loro punti di forza, fare prevalere i nostri e mantenere alta la concentrazione per tutti e 40 i minuti del match”.
Come di consueto un occhio alla statistica: Ragusa 474 punti realizzati e 419 subiti, è la seconda migliore difesa del girone; occupa il quarto posto in classifica, preceduta da Matelica, Umbertide e Alpo (tutte e tre a 14 punti e Matelica con una partita in meno). La Rhodigium è nona, 564 punti fatti e 579 subìti. In merito alle percentuali di realizzazione, Ragusa ha il 46 per cento da 2 punti, il 30% da 3, e il 64% ai liberi con 289 rimbalzi totali. Le percentuali di Rodhigium, vedono la formazione veneta con il un 47% da 2 punti, il 30% da 3, 66% ai liberi, con 276 rimbalzi totali all’attivo.










