Si è concretizzato ieri sera l’avvio dell’adorazione continuata nella chiesetta della Madonna delle Grazie a Giarratana. Un evento atteso, reso ancora più significativo dalla presenza del vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, che ha guidato la processione con il Santissimo dalla chiesa Madre e ha condiviso con la comunità locale un momento di profonda spiritualità e partecipazione.

La chiesa Madre si è riempita di fedeli, accorsi numerosi per accogliere il vescovo e accompagnare il Santissimo Sacramento in processione per le vie del paese. Il clima di raccoglimento e devozione ha coinvolto grandi e piccoli, in un abbraccio corale che ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per la vita religiosa di Giarratana e dell’intera diocesi.
L’avvio dell’adorazione continuata rappresenta un segno di speranza e di rinascita per la comunità, come ha sottolineato monsignor La Placa nel suo intervento: “Questo nuovo presidio di preghiera non è solo un dono per Giarratana, ma per tutta la diocesi di Ragusa. L’adorazione perpetua è fonte di grazia, di pace e di unità, e invita ogni fedele a riscoprire il valore della presenza reale di Cristo nell’Eucaristia”.

Al termine della celebrazione, il parroco, don Franco Ottone, ha voluto esprimere la sua profonda gratitudine al vescovo per l’incoraggiamento e a tutti coloro che hanno reso possibile questo storico traguardo. Un ringraziamento particolare è stato rivolto a Giorgio Fiore, che ha donato il nuovo tabernacolo in memoria del fratello sacerdote Marco e della sorella, prematuramente scomparsi, gesto di grande generosità che resterà impresso nella storia della chiesetta della Madonna delle Grazie e di tutta Giarratana. La serata si è inserita nel programma dei festeggiamenti per l’Immacolata, caratterizzati da momenti di preghiera, celebrazioni eucaristiche e appuntamenti di riflessione spirituale.

Ieri mattina, poi, la processione con il simulacro contrassegnata dalla visita alle chiese di Sant’Antonio abate e di San Bartolomeo apostolo. A portare a spalla il simulacro, per buona parte del tragitto, sono state le donne. Gli appuntamenti religiosi in questione hanno usufruito del sostegno mediatico dell’azienda Gali group trasporti & logistica di Ispica che riserva grande attenzione a eventi di questo tipo che si svolgono nei piccoli centri dell’area iblea.

La concretizzazione dell’adorazione continuata a Giarratana, è stato altresì spiegato, segna un nuovo inizio per la parrocchia e un segnale forte per tutta la diocesi di Ragusa: la comunità si riscopre unita nella preghiera, pronta a custodire e vivere la fede con entusiasmo e responsabilità, testimoniando il valore della presenza di Dio nella vita quotidiana.










