Era ricercato per una condanna definitiva relativa a diverse violazioni della normativa sugli stupefacenti e reati in materia di immigrazione, individuato a Vittoria da una pattuglia dell’Arma è stato tratto in arresto.
Nell’ambito dell’ininterrotta attività di controllo del territorio del Comando Provinciale di Ragusa, intensificata nel periodo che precede le festività natalizie, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vittoria, durante un servizio di prevenzione nel centro abitato, hanno proceduto al controllo di un giovane che stava compiendo delle spericolate manovre in monopattino.
I controlli hanno permesso di identificarlo in S.S., trentenne, cittadino tunisino, che da alcuni mesi era stato colpito da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica iblea per scontare una condanna definitiva.
Il provvedimento, relativo a violazioni della normativa sulle sostanze stupefacenti e per il rientro illegale sul territorio italiano, non era ancora stato eseguito perché il giovane si era reso irreperibile. Egli era stato espulso dall’Italia nel 2021 ed era rientrato illegalmente nel territorio nazionale nel 2023, ma al momento dell’ingresso, a Lampedusa, era stato riconosciuto ed arrestato.
A Vittoria, per il completamento delle procedure di identificazione il trentenne è stato pertanto condotto negli uffici della Compagnia Carabinieri, dove gli è stato notificato il provvedimento restrittivo. Subito dopo è stato tradotto presso la casa circondariale di Ragusa dove dovrà espiare la pena residua di due anni e due mesi di reclusione.








