Saranno discussi martedì 24 dal Riesame i ricorsi degli avvocati difensori dei tre vittoriesi accusati del sequestro del diciassettenne Gaetano Nicosia. Si tratta di Gianfranco Stracquadaini, 50 anni, già in cella in quanto destinatario di altre due ordinanza di custodia cautelare, difeso dall’avvocato Rosario Cognata; Stefano La Rocca, 23 anni, incensurato, figlio di Carmelo ritenuto dalla Dda l’autista del commando della strage del 2 gennaio 1999, patrocinato dall’avvocato Matteo Anzalone e Giuseppe Cannizzo, 40 anni, difeso dall’avvocato Alessandra Di Raimondo. Davanti al Gip Luigi Barone era presente anche il pubblico ministero della Dda, Alfio Gabriele Fragalà si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Sono accusati in concorso tra loro del reato di sequestro di persona a scopo di estorsione avvenuto il 25 settembre scorso a Vittoria, nonché a vario titolo dei reati di furto aggravato, porto e detenzione illegale di armi da fuoco.











