«Carissimi amici, carissime amiche, è con questo presepe che desidero entrare oggi nelle vostre case e soprattutto nei vostri cuori per porgervi un augurio affettuoso e sincero per questo Santo Natale. Questo presepe ci presenta la scena di Betlemme, c’è Gesù bambino al centro ma ci sono soprattutto Maria e Giuseppe con uno sguardo di meraviglia e di stupore nei confronti di questo bambino che è il più grande dono che Dio ha fatto all’umanità, un bimbo che nasce in una mangiatoia per portare a tutti noi la pace, la gioia e la speranza. È proprio questo sguardo che Natale ci chiede di ritrovare, uno sguardo di meraviglia, uno sguardo di stupore sulle cose che ci circondano, uno sguardo semplice che nasce da un cuore semplice e pacificato. È con questo sguardo che noi possiamo apprezzare le piccole cose di ogni giorno, le persone che ci circondano e possiamo entrare nella vita quotidiana portando quella speranza che il Signore ci chiede di portare al mondo. E allora l’augurio per questo Santo Natale è proprio di ritrovare il cuore di fanciulli, lo sguardo limpido del bambino per poter guardare questa umanità, questa storia che stiamo vivendo, proprio con quell’orizzonte di speranza che poi ci chiede di essere nel mondo testimoni di questa speranza. Auguri e Buon Natale a tutti!».









