L’anno che sta per iniziare si prospetta particolarmente complesso per le tre principali strutture di Emergenza-Urgenza della provincia di Ragusa. Ad oggi regna l’incertezza: non è stato rinnovato alcun contratto ai medici pensionati, i liberi professionisti e gli specializzandi che finora hanno sopperito ai gravi vuoti di organico. La situazione dei presidi è critica.
Al Pronto Soccorso di Modica risultano in servizio soltanto cinque medici, oltre al primario, con uno di loro non impiegabile nei turni notturni. A Vittoria i medici sono quattro, più il primario. A Ragusa gli operatori sono sei, oltre al primario, ma uno con contratto part-time. Se i rinnovi e le autorizzazioni per il personale aggiuntivo non dovessero arrivare, i tre reparti non saranno in grado di affrontare con adeguata sicurezza il grande volume di accessi in emergenza della provincia. È necessario intervenire con urgenza, è spiegato dal territorio, per garantire un minimo di serenità agli utenti e ai potenziali pazienti del territorio.










