Sicurezza e manutenzione delle strade, potenziamento dei controlli sul territorio per contrastare l’abbandono illecito di rifiuti, riqualificazione ambientale e rilancio delle riserve naturalistiche. Ed ancora, edilizia scolastica, progetti per le comunità locali, sostegno alle categorie più fragili, riorganizzazione interna e potenziamento delle risorse umane. Un bilancio ampio, variegato, a tutto tondo, di attività annunciate, portate avanti ed in parte concluse, per un 2024 molto produttivo i cui frutti caratterizzeranno i prossimi mesi e anni, nell’ottica di una programmazione attenta che sa guardare concretamente al futuro intercettando le principali esigenze della comunità iblea e iniziando a dare risposte attese da decenni.
Questo in estrema sintesi il quadro illustrato in conferenza stampa dalla commissaria straordinaria del Libero Consorzio Comunale di Ragusa Patrizia Valenti (nella foto). «Stiamo lavorando con impegno e ringrazio la squadra che mi collabora e tutti i dipendenti per i risultati raggiunti e i passi concreti già fatti», dichiara ancora la Commissaria Valenti evidenziando che «il passaggio fondamentale per garantire la funzionalità di un Ente è la messa a punto della macchina amministrativa, il miglioramento dell’organizzazione del personale. Grazie a questo, e grazie alla indispensabile sinergia con le altre Istituzioni e i singoli Comuni, si possono mettere in campo tutte le attività ed iniziative sostenute anche da importanti finanziamenti esterni» (nella foto da sinistra il direttore generale Nitto Rosso e il commissario straordinario Patrizia Valenti).
La commissaria Valenti ha passato in rassegna le principali azioni avviate nel corso del 2024, partendo dalla messa in sicurezza delle strade del territorio provinciale grazie al finanziamento di 11 milioni di euro proveniente dalla programmazione Fsc. «Un dovere nei riguardi tutta la cittadinanza che sentiamo particolarmente». Altra importante novità riguarda il contrasto alle fumarole non solo con un maggiore controllo sul territorio, in sinergia con prefettura, questura, forze dell’ordine e istituzioni locali. «Abbiamo proposto e realizzato il progetto Riciclo verde, che impegna la Provincia nel recupero materiali di sfalcio e potature degli scarti serricoli per trasformarli in risorse, ovvero in pellet da poter rivendere. Quello che fino ad oggi è un rifiuto speciale, spesso dismesso illegalmente dagli agricoltori tramite le fumarole permetterà all’ente di incamerare ulteriori fondi da reinvestire».
Sempre in tema ambientale, Valenti ha ricordato il progetto di riqualificazione del litorale in contrada Macconi devastato da plastiche accumulate per decenni. Un progetto possibile dalla sinergia con il Dipartimento regionale Ambiente e Arpa che ha già portato ad un primo finanziamento di ben 11 milioni di euro. Ed ancora, l’edilizia scolastica con 11 progetti avviati grazie ai 10 milioni di euro provenienti dal Pnrr ma non solo. Altro progetto atteso dalla comunità provinciale prevede la riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’ex albergo alla Pineta di Chiaramonte Gulfi. «Un ecomostro che verrà in parte abbattuto per far posto ad un nuovo edificio, ecosostenibile, che ospiterà laboratori e aule per l’istituto alberghiero». Questa è solo una delle opere pubbliche finanziate con la rimodulazione degli avanzi di amministrazione, ben 12 milioni di euro che finanzieranno opere suggerite dai sindaci iblei. «Una risposta ferma, concreta, all’intera popolazione ragusana». Tra le novità anche la costituzione di una Fondazione per gestire al meglio gli spazi culturali. Un ultimo, importante passaggio, per la riorganizzazione degli uffici «avviata dal direttore generale Nitto Rosso con l’obiettivo di migliorare la funzionalità dell’ente. In questa ottica si inseriscono le progressioni verticali che non si facevano da decenni e che, già prima di Natale, hanno visto premiati il lavoro e l’impegno di 37 dipendenti e che proseguiranno nei prossimi anni».