Lettera aperta del sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna (nella foto) al direttore generale dell’Asp di Ragusa. E’ scritto nel documento: “Con la presente si vuole sottoporre alla sua attenzione la precaria situazione dei Servizi e delle Strutture Sanitarie nella città di Pozzallo. I Servizi di Emergenza-Urgenza e di Continuità Assistenziale, versano in uno stato di precarietà e mettono in pericolo la salute e la vita dei cittadini. Da troppo tempo nel Pte opera un solo medico e gran parte dei turni nelle 24 ore rimangono scoperti della presenza di un Sanitario. La Guardia Medica notturna e festiva non riesce a garantire tutti i turni di guardia. Il risultato è che nessun medico è presente in alcuni turni notturni e festivi. Tutto ciò mette in pericolo anche la vita di pazienti, che senza un pronto intervento medico in grado di praticare le opportune terapie farmacologiche, corrono rischi enormi”.
“Senza trascurare che in piena stagione estiva, con la città piena di turisti, diventa impossibile anche una prescrizione farmacologica necessaria nei normali cicli terapeutici. Pozzallo, una città di quasi 20.000 abitanti, è forse l’unico o uno dei pochi casi in Sicilia e in Italia, in cui i cittadini non possono essere garantiti nelle 24 ore della presenza attiva di un medico. Si vuole sottoporre anche alla direzione generale la nuova Casa di Comunità di via Orione, che nonostante i tanti impegni, non è stata ancora inaugurata. Da mesi sono fermi inoltre, i lavori di realizzazione del Pta (Presidio territoriale di assistenza). L’Ospedaletto di via Napoli versa in uno stato di completo abbandono ed è inconcepibile che in caso di piogge cadano delle gocce d’acqua dai tetti all’interno della struttura.
Mi permetto di segnalare anche la grande precarietà in cui versa il Pronto Soccorso di Modica, a cui afferiscono tutte le emergenze cittadine e in cui gli interminabili tempi di attesa, mettono in pericolo anche la vita di tanti pozzallesi, oltre che di altri utenti. Per tale motivo si chiede alla direzione generale un incontro a Pozzallo, per affrontare insieme ai consiglieri comunali, la grave situazione di cui sopra, per porre rimedio ad una condizione che riguarda i Servizi e le Strutture Sanitarie che debbono essere in grado di garantire almeno una sufficiente assistenza sanitaria degna di un paese civile”.