Ragusa, consegnato il Laocoonte d’oro a Parlagreco e ad Amione

Nei saloni di rappresentanza della Prefettura di Ragusa si è svolta per la seconda volta la cerimonia di premiazione del Laocoonte d’oro, premio istituito nell’anno 1994 da Filippo e Maria Giudice fondatori dell’Accademia Laocoonte, e destinato ai personaggi che si sono distinti nel loro campo. L’evento, organizzato dall’Accademia ha visto protagonisti il prof. Salvatore Parlagreco e il prof. Danilo Amione, quali candidature promosse dal centro studi Feliciano Rossitto di Ragusa, rappresentato dall’onorevole Giorgio Chessari. Tra il pubblico numerose autorità, rappresentanti istituzionali, sindaci dei comuni della Provincia, il commissario straordinario del Libero consorzio, dirigenti scolastici, artisti e appassionati d’arte. Di grande impatto e apprezzamento sono stati gli interventi artistici che hanno accompagnato la cerimonia condotta dalla co-presidente del’Accademia Silviya Hristova-Aleksandra e da Sebastiano D’Angelo direttore artistico della manifestazione “Ragusani nel Mondo”. Un inizio e finale affidato alla scuola di danza Mila Plavsic, di Ragusa, diretta da Rita Gurrieri e Vladan Jovanovic, hanno portato le onde del mare tra il pubblico tramite l’interpretazione delle giovani allieve. Indiscussa la bravura delle due pianiste e compositrici, Antonietta Nicastro (Caltagirone) e Fiamma Velo (Milano), che hanno regalato momenti di emozioni imperdibili con la loro musica. Simonetta Arrabito, Vito Cultrera (entrambi membri dell’Accademia ramo teatrale) e Salvatore Burrafato, presidente Università delle tre età, hanno dato un loro contributo all’evento. Ospite della serata anche la Prima ballerina della compagnia Acosta Danza e vincitrice del prestigioso premio Critic Circle del Regno Unito come best modern dance performer UK’2023, la cubana Zele Crespo.

Nel corso della serata è stata presentata la prima parte della collezione di sculture realizzate in terracotta patinata di dimensioni da medie a grandi, ispirata e dedicata alle atlete del team femminile di Luna Rossa, vincitrici della prima edizione dell’America’s Cup femminile e prossime destinatarie del premio Laocoonte d’oro. La collezione fa parte del FilippoMaria Progect, la nuova impresa degli artisti Giudice che promuovono l’arte iblea da più di 30 anni, non avendo timore nel sorprendere e sfidare ogni volta il loro pubblico. Negli ultimi anni la loro popolarità si estende non solo sul territorio ibleo dove restano le loro radici e da dove partono le loro idee, ma anche sull’isola e a livello nazionale. Le sculture presentate in Prefettura saranno esposte e visibili alla cittadinanza da oggi per una settimana al centro commerciale culturale Mimi Arezzo nel contesto di una mostra collettiva degli artisti del’Accademia. A consegnare il premio a Parlagreco e Amione, il prefetto e i sindaci di Ragusa e Niscemi. Salvatore Parlagreco, laureato in Architettura, a parte la sua attività di professore in Italia, è stato anche Visitor Professor presso l’Alta Scuola di Economia (Hse) dell’ Università Nazionale di ricerca di Mosca. Da molti anni svolge attività di critico d’arte in contesti nazionali, regionali e, sempre più frequentemente, nell’area iblea, riscuotendo notevoli apprezzamenti per il livello, la profondità e la qualità delle sue letture interpretative delle opere d’arte analizzate, come si può rilevare in occasione delle numerose mostre da lui curate sia per singoli artisti che in forma di collettive. Danilo Amione è docente di Scienze umane presso l’istituto di istruzione superiore ad indirizzo professionale “Logos” di Ragusa. Ha insegnato Storia del cinema e del video presso l’Accademia di Belle arti di Ragusa. Storico e critico del cinema, ha partecipato a numerosi convegni e dibattiti su film ed autori, e ha collaborato con diverse testate come Primafila, Cinemasessanta, La Sicilia, Ciao Cinema e altri. È titolare della rubrica di critica cinematografica del quotidiano della federazione Nazionale della stampa italiana “Articolo 21”.