«Restituiamo agli organi politici una provincia riorganizzata e più efficiente, con strade più sicure e più pulite, con importanti progetti realizzati, in corso di realizzazione o almeno progettati». Nel momento ufficiale di commiato, la commissaria straordinaria Patrizia Valenti ha sintetizzato ieri i 17 mesi di mandato istituzionale partendo dai ringraziamenti alle istituzioni, alla politica ed in particolare ai sindaci che «indipendentemente dal colore politico, sono stati attenti e partecipi delle scelte da adottare». «Nel momento in cui mi è stato conferito l’incarico di commissaria avevo tanti dubbi sull’organizzazione logistica, ma sin dall’inizio del mio mandato ho apprezzato l’entusiasmo e la voglia di fare della comunità locale, che mi ha stimolato ad intraprendere questa nuova esperienza con coraggio e determinazione, cercando di arricchire questo territorio con la mia esperienza e la mia conoscenza. Ma è Ragusa che mi ha arricchita. Come ho avuto modo di ripetere più volte questa provincia, che mi ha accolto con calore e affetto, non avrebbe il valore che ha senza il suo ‘capitale umano’, vera forza ed elemento di distinzione rispetto a tante altre zone della nostra Sicilia», ha aggiunto passando poi in rassegna in maniera sintetica le principali attività svolte dai settori, dalle opere pubbliche all’energia, dall’ambiente alle scuole e alle iniziative di promozione turistica.
«Se potessi sintetizzare con una sola frase quello che tutti insieme abbiamo cercato di fare in questi 17 mesi, potrei affermare con certezza che abbiamo rimesso al centro dello scenario politico amministrativo le questioni irrisolte dell’area vasta, irrisolte da oltre un ventennio», ha evidenziato Patrizia Valenti nel corso del suo sentito intervento, molto partecipato dalla sala gremita. Ad aprire il momento istituzionale nei saloni del palazzo di Governo, il prefetto Giuseppe Ranieri. «Al di là della professionalità, riconosciuta in tutti gli incarichi di governo e scientifici che nel corso della carriera ha svolto e continua a svolgere, che la dottoressa Valenti ha messo a disposizione dell’ente e del territorio provinciale in piena collaborazione istituzionale, c’è stata sin da subito una sinergia umana su numerose situazioni affrontate con tempestività», ha detto. Poi il messaggio dei sindaci iblei. A prendere la parola Innocenzo Leontini, Roberto Ammatuna, Maria Rita Schembari e Peppe Cassì in un coro unanime di ringraziamenti. «Non ci siamo sentiti orfani di un ente sovraordinato ma partecipi in una chiamata alla collaborazione. Pur non politica, la commissaria Valenti ha interpretato il senso alto della politica alla perfezione», ha detto il primo cittadino di Ispica.
«Al giorno d’oggi il garbo e la gentilezza sono qualità che possono fare la differenza e la dottoressa Valenti le ha incarnate nel ruolo di commissaria, riuscendo a svolgere al meglio un ruolo importante», ha detto il sindaco di Pozzallo. «Da sindaco che gestisce anche una infrastruttura importante, assieme al porto di Pozzallo ed al porto turistico di Marina di Ragusa, non posso che essere grata alla commissaria perché in maniera condivisa con tutti i sindaci ha messo a disposizione fondi non indifferenti per poter rilanciare con voli nazionali il nostro aeroporto», ha ricordato Maria Rita Schembari.
«Abbiamo avuto in questo anno e mezzo un supporto che non solo è stato tecnico, grazie al ruolo e alla competenza delle dinamiche della Regione, ma anche politico. Abbiamo sempre sentito la vicinanza della commissaria alle problematiche dei nostri territori, abbiamo molto apprezzato il metodo di condivisione e confronto», ha dichiarato Peppe Cassì (pubblicato sul quotidiano “La Sicilia”.