Introdurre i giovani nel mondo della sanità in un momento storico in cui la carenza di medici e operatori della sanità ha raggiunto livelli senza precedenti. È questo l’obiettivo del percorso di Curvatura Biomedica che anche l’Ordine dei Medici di Ragusa, ormai da 10 anni, porta avanti. Si tratta di un progetto frutto di una sinergia tra Ordine e Miur e i licei che hanno aderito, indirizzata alle terze classi e finalizzata a preparare gli studenti ad affrontare il percorso della facoltà di Medicina o altri percorsi in materia sanitaria.
Sabato scorso, nella sede dell’Ordine dei Medici di Ragusa, in via Nicastro, si è tenuto un incontro che ha visto la partecipazione delle dirigenti degli ostituti superiori, per il Liceo Giuseppe Mazzini di Vittoria la dirigente Prof.ssa Emma Barrera con la sua referente prof.ssa Arrabito, per il Liceo Carducci di Comiso la dirigente Maria Giovanna Lauretta con il proprio referente prof. La Rosa, e per l’Ordine dei Medici la referente designata dottoressa Maria Concetta Distefano. Hanno relazionato il dott. Gibilisco, medico radiologo in materia di radiologia e il dott. Nicosia responsabile del Reparto di Emodinamica all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa in materia di emodinamica.
Per concludere il presidente dell’Ordine di Ragusa ha proposto un interessante excursus sull’importanza degli ordini professionali, facendo dei brevi accenni sulla storia della medicina e del ruolo del medico oggi. Ciliegina sulla torta la lettura da parte dei ragazzi del Giuramento di Ippocrate, principio cardine della Deontologia Medica. “I giovani studenti – ha spiegato il presidente dell’Ordine Roberto Zelante – rappresentano il futuro, il mondo della sanità ha tanto bisogno di giovani preparati da inserire in un sistema che oggi, purtroppo, registra carenze senza precedenti. La nostra responsabilità, quindi, è quella di formare questi ragazzi, incuriosirli e farli innamorare della professione”.