È finito con la condanna a 3 anni ed 1 mese di reclusione e 3.000 euro di multa il processo ai danni di un pregiudicato vittoriese di 44 anni ritenuto responsabile di tentata rapina aggravata. L’uomo è stato arrestato nel maggio dell’anno scorso in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ragusa.
I fatti risalgono alla fine del mese di marzo 2024 quando l’uomo ha tentato di rapinare un distributore di carburanti. Con il volto travisato da un casco e da una sciarpa, puntando un coltello contro il gestore del distributore, ha minacciato quest’ultimo e gli ha imposto di entrare all’interno dell’ufficio dove erano custoditi gli incassi. La vittima ha però reagito e lo ha colpito con un pugno; il rapinatore ha quindi sferrato una coltellata al gestore, provocandogli una grave ferita da taglio al dito medio e al pollice della mano destra.
Una volta identificato e ricevuta l’ordinanza del gip, gli agenti del commissariato di Vittoria lo hanno arrestato e condotto al carcere di Ragusa, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. Il pm Ottavia Polipo aveva chiesto la condanna dell’imputato a 6 anni di reclusione. A difenderlo l’avvocato Daniele Drago.