Un ritrovamento macabro quello fatto lo scorso sabato da parte di un residente di contrada San Filippo a Modica. Non trovando più la propria gattina, ha cominciato a cercarla per tutto il giardino quando intravede una zampina uscire dalla terra. La gatta era stata uccisa e seppellita nella notte tra sabato e domenica. Ma da chi? Subito allarmato comincia a formulare qualche ipotesi fin quando un parente, vicino di casa, gli segnala che quella stessa notte aveva sentito abbaiare verso le 3. A questo punto andare a controllare le immagini delle telecamere di video sorveglianza è un attimo. Ed è così che proprio all’orario suggeritogli dal parente, il modicano assiste ad una scena terrificante. Un branco di almeno 5-6 cani randagi di media – grossa stazza (nella foto) era entrato nel giardino della villetta inseguendo la gatta che aveva provato a scappare salvo poi cedere di fronte alla superiorità del branco. La poveretta scompare dalle immagini in bocca ad uno dei cani prima di essere poi ritrovata dal padrone la mattina nel modo che abbiamo già descritto.
Adesso è proprio chi ci ha inviato la segnalazione a lanciare un appello: “Quello che è successo alla nostra gattina è tristissimo, con mia moglie stiamo male da sabato. Ma pensiamo a che conseguenze ancora più gravi sarebbero potute accadere se ci fossero stati i nostri nipotini in giro o anche uno di noi adulti. A questo punto non ci sentiamo sicuri neanche dentro casa nostra. Noi siamo amanti degli animali ma già tempo fa avevamo perso il nostro cane anch’esso in circostanze poco chiare che, alla luce di quanto visto oggi dalle immagini, potrebbe aver fatto la stessa fine della gatta. Sicuramente faremo la segnalazione alla polizia locale sperando in un loro intervento perché la nostra è una zona di villette densamente abitata e di notte questo branco è libero di entrare ovunque e azzannare qualsiasi cosa capiti loro a tiro”.