Si è tenuto ieri pomeriggio a Pozzallo, presso lo Spazio Cultura Meno Assenza, l’evento di Fratelli d’Italia “Prima di tutto i doveri” partecipazione di esponenti politici e istituzionali del territorio e nazionali tra i quali Luca Susino, Coordinatore Cittadino FDI Pozzallo, Enzo Pisana e Giuseppe Sulsenti, Consiglieri Comunali FDI Pozzallo. Giovanni Moscato, Coordinatore Provinciale FDI Ragusa, l’On. Giorgio Assenza, Capogruppo FDI all’ARS, il Senatore Salvo Sallemi, Vice Capogruppo FDI al Senato della Repubblica e l’On. Sara Kelany, Responsabile Nazionale Dipartimento Immigrazione FDI.
Nel corso dell’evento sono state affrontate le priorità e le linee guida proposte da FDI in materia di immigrazione, con un focus sul rispetto delle leggi e sull’importanza di coniugare accoglienza e doveri.
Il senatore Salvo Sallemi ha evidenziato come “siano i numeri a parlare per il Governo Meloni”.
“Guardando i dati del 2024 gli sbarchi da gennaio a ottobre sono scesi del 61% rispetto al 2023 e i rimpatri aumentati, sempre nello stesso range temporale, del 16%. Sono stati messi nero su bianco, grazie all’azione del Presidente Meloni, memorandum con Tunisia, Libia ed Egitto nonché siglati accordi di cooperazione con Algeria, Costa d’Avorio e Gambia contro la tratta di esseri umani. Il protocollo Italia-Albania è divenuto un modello di gestione lodato e apprezzato in tutta Europa ed essere a Pozzallo per rivendicare questo deciso cambio di paradigma è importantissimo”.
“Pozzallo e tutte le realtà costiere isolane sono realtà accoglienti ma che debbono essere tutelate. I flussi quasi quotidiani di migliaia di irregolari sono il passato e questo governo ha posto al centro dell’agenda la questione immigrazione, portando financo Ursula Von der Leyen a Lampedusa e acquisendo così una centralità europea del tema mai avuta in passato”, aggiunge il senatore.
“Con l’onorevole Sara Kelany – continua Sallemi -, responsabile nazionale del Dipartimento Immigrazione, stiamo compiendo in lungo e in largo sul territorio un’operazione verità per raccontare i risultati delle politiche del governo. Con serietà, coerenza, tutela dei confini e lotta ai trafficanti e abbiamo contenuto la perdita di vite umane durante le traversate contrastando al contempo i mercanti di uomini. Chi arriva in Italia deve sapere che si può entrare soltanto legalmente e che ci sono ovviamente dei diritti ma anche dei doveri”.