Nel panorama del cicloturismo nazionale, il 2025 segna un momento storico per la Sicilia e per la provincia di Ragusa: la Granfondo Città di Ragusa entra, per la prima volta, nel rinomato circuito delle “Prestigiose”. Si tratta di gare selezionate — solo dodici in tutta Italia — considerate le più rinomate, ambite e apprezzate dagli appassionati per la qualità dei percorsi, l’organizzazione puntuale e il legame profondo con i territori attraversati. Quest’anno, dunque, la perla del Sud farà parte di questo itinerario d’eccellenza, diventando meta irrinunciabile per chi sogna di conquistare il titolo di cicloturista “prestigioso”.
La terza edizione della Granfondo Città di Ragusa, in programma domenica 21 settembre, assume così un valore speciale: non solo per l’inserimento ufficiale tra le “Prestigiose”, ma anche per il cambio di data nel calendario nazionale, passando dalla consueta metà primavera a un fine settimana di inizio autunno. Questo spostamento la consacra come appuntamento strategico. “La Granfondo – sottolinea il patron della kermesse, Gianni Licitra – propone due tracciati che esaltano la varietà e la bellezza del territorio ragusano. Avremo il percorso lungo di 122,7 chilometri e 1.793 metri di dislivello, sfida ideale per chi ama la durezza della salita e gli scenari mozzafiato”. Dopo il via da Ragusa (ore 8,30), si affronta una breve ascesa e una lunga discesa verso Marina di Ragusa e la costa mediterranea. Da qui, la carovana si inoltra nell’entroterra, attraversando Scicli e affrontando la panoramica salita di Piano Ceci, fino a sfiorare Modica. La salita verso San Giacomo conduce al punto di separazione tra i percorsi; il lungo prosegue verso la cima più alta degli Iblei, Monte Lauro: 9 km con pendenza media del 5,1%. Dopo lo scollinamento a 943 metri, restano 34 km tra discesa, passaggi suggestivi da Monterosso Almo, Giarratana, lago di Santa Rosalia e la risalita finale da Ragusa Ibla fino al traguardo, altra novità di quest’anno, sotto i tre ponti della città da via Natalelli e arrivo in via Roma.
“Poi – ancora Licitra – c’è il percorso medio: 95 chilometri e 1.313 metri di dislivello, adatto a chi cerca un’esperienza intensa ma più accessibile. Dopo la salita iniziale e il lungo tratto in discesa, dal bivio di San Giacomo si punta verso Giarratana e di nuovo alla linea d’arrivo di Ragusa, godendo di panorami unici e della ricchezza paesaggistica iblea”. L’attenzione per i partecipanti si riflette nelle numerose agevolazioni e nei “pacchi gara” ricchi di omaggi. La quota di iscrizione è fissata in 55 euro dal 16 agosto fino alle 19 del 20 settembre. Per tutte le donne, la quota è ridotta a soli 30 euro, nell’ottica di promuovere la partecipazione femminile al ciclismo. Una novità di questa edizione è l’iniziativa “porta un amico”: chi ha già partecipato alla prima o seconda edizione può iscrivere gratuitamente un neofita, esentandolo dal pagamento della quota, a patto che non abbia mai preso parte alle precedenti edizioni. Tutti gli iscritti riceveranno la maglia ufficiale della Gran Fondo, realizzata per celebrare i colori del territorio — verde colline, giallo grano, arancione sole — insieme a prodotti tipici e a un kit di integratori. L’evento si inserisce all’interno della rassegna SportCity Day, patrocinata dal Coni, che trasformerà il fine settimana in una festa dello sport aperta a tutti. Il Bike Village, allestito per sabato e domenica, proporrà un ricco programma di eventi, intrattenimento e attività per tutte le età. Il pubblico potrà interagire con Paolo Franceschini, volto noto a livello nazionale, e i più giovani avranno a disposizione un’area dedicata con percorsi e gimcane sotto la supervisione di istruttori qualificati. “La Granfondo Città di Ragusa – dice l’assessore comunale allo Sport, Simone Digrandi – si conferma, in questa terza edizione, come una manifestazione capace di coniugare sport di qualità, promozione del territorio e aggregazione. Il fascino delle strade ragusane, la cura negli allestimenti, l’accoglienza calorosa e l’attenzione verso i partecipanti rendono la “Prestigiosa” siciliana un appuntamento che resterà nel cuore di chi la vivrà, pedalando tra storia, natura ed emozioni senza confini”.