In queste ore si è parlato molto del sequestro di ombrelloni e attrezzature lasciati incustoditi sulle spiagge libere. “È bene chiarire – afferma il sindaco di Scicli, Mario Marino, in merito all’episodio accaduto a Donnalucata – che non si è trattato di un blitz del Comune di Scicli, ma di un’operazione della Capitaneria di Porto, che ha richiesto esclusivamente il supporto della Polizia Municipale. La legge è chiara: lasciare ombrelloni e sedie per “prenotare” il posto costituisce un’occupazione abusiva di suolo demaniale, come stabilito dall’art. 1161 del Codice della Navigazione. Questa pratica è vietata e può comportare sanzioni e sequestro del materiale”.
“Sorprende che chi, in passato, da amministratore, ha visto e accettato operazioni analoghe – prosegue il primo cittadino – oggi si erga a portavoce del malcontento. La coerenza è un valore che in politica e nella vita pubblica non dovrebbe mai mancare. Il Comune di Scicli è e sarà sempre dalla parte della legalità e del rispetto delle regole, a tutela di tutti i cittadini e dei tanti turisti che scelgono la nostra città”.