La rassegna Liolà non conosce pause e continua a sorprendere con appuntamenti che uniscono profondità culturale ed emozione. Oggi, venerdì 19 settembre, alle ore 21, nella suggestiva cornice di Villa Ottaviano, in via Dandolo a Marina di Ragusa, andrà in scena “Dicerìe – Giovanni Arezzo legge Gesualdo Bufalino”, impreziosita dalle musiche dal vivo di Giorgia Faraone. Un evento a ingresso libero per il doveroso omaggio ad uno degli autori più amati della letteratura siciliana del Novecento.
“Un viaggio tra le pagine che hanno reso immortale la voce di Gesualdo Bufalino: Dicerie dell’untore, romanzo di memoria e resurrezione, rivivrà in una serata dove parole e musica si fonderanno in un’unica emozione. Un rito di bellezza e memoria, un invito a riscoprire Bufalino con occhi e orecchi nuovi, lasciandosi attraversare dalla sua lingua raffinata e indimenticabile. L’attore Giovanni Arezzo darà voce ad alcune delle pagine più intense, ad accompagnarlo la voce di Giorgia Faraone, canto e parola si intrecceranno in un dialogo intimo e suggestivo, trasformando la lettura in un’esperienza immersiva e carica di emozione“, dichiarano le ideatrici ed organizzatrici di Liolà, Caterina Giardina, Elide Poscia e Cecilia Tumino.
Questa serata “extra” segue di pochi giorni la partecipazione di Liolà al Costaiblea Film Festival, dove la Pro Loco Mazzarelli ha portato due contributi di rilievo e molto apprezzati dal pubblico: un omaggio ad Andrea Camilleri sul tema della figura femminile nei suoi romanzi, e un incontro con Gianni Amelio, ospite d’onore, che ha presentato i suoi volumi “Il campo del cinema” e “Il vizio del cinema”, offrendo al pubblico uno spaccato lucido e appassionato sul cinema italiano e internazionale.
L’appuntamento del 19 settembre si inserisce nel percorso tracciato dall’ottava edizione di Liolà, che tra giugno e settembre ha trasformato Marina di Ragusa in un vivace laboratorio culturale. Promossa dalla Pro Loco Mazzarelli con il supporto del Comune di Ragusa e di numerosi sponsor, la rassegna culturale continua a tracciare strade nuove nel panorama culturale siciliano.