“Restituire decoro, sicurezza e vivibilità nel centro storico di Ragusa”. Confimprese iblea plaude all’intervento interforze coordinato dal prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, nel centro storico della citta.
“Un segnale importante dopo centinaia di segnalazioni di residenti e commercianti – spiega il presidente territoriale, Peppe Occhipinti – il nostro auspicio che ci sia, d’ora in poi, il rispetto delle regole iniziando dal decoro ad un censimento capillare di tutte le abitazioni fatiscenti utilizzate da migranti”. Confimprese invita il sindaco e l’assessore ai centri storici ad un’azione incisiva in tutto il perimetro del centro storico di Ragusa superiore.
“Non serve cavalcare l’onda mediatica ma occorrono soluzioni serie e concrete – commenta il presidente di Confimprese – proponiamo l’istituzione urgente di un tavolo tecnico permanente sul centro storico che coinvolga amministrazione comunale, forze dell’ordine, associazioni del territorio e cittadini. Si tratta di un’iniziativa necessaria, non solo per affrontare l’emergenza in atto, ma anche per prevenire ulteriori degenerazioni e costruire un modello di sicurezza partecipata ed efficace Si comincia a porre l’obiettivo di non rimanere consegnati all’emergenza, di rimettere in campo un’idea di fondo del centro storico. La sicurezza urbana è un diritto dei cittadini e un presupposto imprescindibile per la vitalità economica e sociale. Chiediamo un rafforzamento del presidio delle forze dell’ordine – aggiunge il presidente di Confimprese iblea -affinché sia garantita una presenza visibile e costante, capace di trasmettere un’immediata percezione di sicurezza”.
Confimprese ringrazia i militari dell’esercito (con l’operazione strade sicure) in servizio in piazza San Giovanni e dinanzi la sede del tribunale. “Un presidio di sicurezza con i militari impegnati, durante la notte, a segnalare e a contrastare episodi di micro criminalità. A loro e a tutte le forze dell’ordine il nostro sentito ringraziamento” conclude Occhipinti.