Chissà come finirà questa stagione. Certo, gli ultimi risultati non depongono a favore della squadra azzurra che oggi, senza l’allenatore Gaetano Lucenti in panchina, che ha scontato la prima delle quattro giornate di squalifica che gli sono state comminate in occasione della partita con la Gelbison, ha subito un’altra sconfitta lontano dalle mura amiche. I punti in classifica, per gli azzurri, dopo otto giornate, sono appena 4.
Frutto di scelte sbagliate, che sono state decifrate già a inizio stagione, e rispetto a cui la società ha ritenuto opportuno non intervenire, intestardendosi su una gestione che, purtroppo, sta mettendo in evidenza tutti i propri limiti. Stavolta, il Ragusa, che ha tenuto bene il campo nel corso del primo tempo, nulla ha potuto nella ripresa quando gli avversari hanno preso un poco di più le misure agli ospiti.
Al 52′ è arrivo il gol di Tripicchio su calcio di rigore, ad aprire le marcature. Il Ragusa ha cercato di reagire, ma in avanti continua a essere troppo leggero. E non ci sono i numeri per cercare di recuperare il terreno. Il Castrumfavara si è rifatto sotto e nel finale ha chiuso i giochi con Leone, quando mancavano due minuti al 90esimo. Il Ragusa perde terreno soprattutto nei confronti delle dirette concorrenti nella lotta per la salvezza. Il Messina ha infatti pareggiato in trasferta con il Sambiase e si è portato a -5. Quali sono le contromisure che adotterà il Ragusa per cercare di invertire la tendenza? I tifosi, tra l’altro, ricordano ancora che la società non ha ancora comunicato chi sono le figure di vertice. Sembra che si vada avanti per inerzia.